Allarme per un 80enne disperso a Manzano

Uscito di casa con il diluvio, non è più tornato. Ricerche in corso: si teme che sia scivolato nel Natisone
Manzano 19 Novembre 2016. Maltempo. Natisone in ppiena. Foto Petrussi
Manzano 19 Novembre 2016. Maltempo. Natisone in ppiena. Foto Petrussi

UDINE. Quando sua moglie Dorina si è svegliata, poco dopo le 7, e non l’ha trovato nel letto accanto a sé, probabilmente ha pensato che fosse in cucina a preparare la colazione. Ma l’ottantenne Marino Zucchia, non era in cucina. E nemmeno in giardino. L’ha cercato ovunque Dorina, ma dell’uomo non c’era traccia. Così ha chiamato la figlia Sabrina: «Abbiamo pensato fosse uscito per andare in cimitero dove riposano i suoi genitori – racconta –, ma non era lì e nemmeno dalla sorella o dai vicini». A quel punto è scattato l’allarme. I vigili del fuoco, che coordinano le ricerche, sono intervenuti con quattro squadre. Si sono mossi anche i carabinieri e i volontari della protezione civile, ma di Marino non c’era traccia. Gli uomini del Saf hanno anche perlustrato la sponda sinistra del Natisone, dall’abitazione di Marino Zucchia che abita in via Cividale 42, a Case di Manzano. La sua casa si trova a poche centinaia di metri dal cimitero e dal fiume. I carabinieri e i vigili del fuoco non escludono alcuna ipotesi. «Usa molto di rado l’auto che infatti abbiamo trovato al suo posto – racconta ancora la figlia Sabrina –. Di recente ha avuto un’operazione all’occhio e una all’anca quindi non si spostava più nemmeno in bici». Il timore dei soccorritori è che l’uomo possa essere scivolato nel Natisone, ma al momento le ricerche in tal senso non hanno dato esito e questo fa ben sperare. Marino Zucchia indossava una giacca e un paio di pantaloni blu e forse un cappellino.

In provincia di Udine il maltempo ha tenuto impegnati per tutta la giornata di ieri i vigili del fuoco, i volontari della protezione civile e il personale delle squadre della viabilità soprattutto per allagamenti di strade e cantine, per la pulizia di griglie e tombini e per il monitoraggio dei corsi d’acqua. Tantissimi i Comuni interessati: da Udine a Latisana, passando per Cervignano, Codroipo, Campoformido, Palmanova, ma anche per numerose località della Bassa, del Cividalese e delle Valli del Natisone. Le centrali di vigili del fuoco e della protezione civile hanno ricevuto decine di chiamate.

I pompieri ieri mattina sono intervenuti a Udine in via Galilei, al liceo Marinelli, per infiltrazioni d’acqua in un vano tecnico del seminterrato. È stato necessario togliere la corrente a tutto il piano e così alcune classi hanno dovuto spostarsi.

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