Al via i lavori per la nuova autostazione di Lignano

LIGNANO. Ci vorrà un anno prima di poterla aprire. Ma la nuova autostazione delle corriere sta già prendendo forma. Sono infatti partiti i lavori per la realizzazione del terminal tra via Latisana e via Amaranto. Le opere sono state avviate da parte della proprietà del Parkint, parcheggio multipiano destinato a ospitare le corriere, nell’area esterna. Area, questa, che, come previsto dal piano attuativo comunale approvato lo scorso 31 dicembre 2015 dal Consiglio presieduto dal sindaco Luca Fanotto, dovrà essere ceduta al Comune parzialmente attrezzata con 10 stalli per i pullman oltre a una parte del piano terra e del quarto piano e tutto il quinto piano per complessivi 1.200 metri quadrati di superficie coperta (è inoltre prevista “nel pacchetto” la cessione gratuita di 300 posti auto).

Terminata la stagione, in autunno, partiranno i lavori a carico del Comune. Saranno dunque costruiti una sala d'aspetto, una biglietteria, dei servizi igienici, un posto di ristoro con rivendita di giornali e tabacchi, spogliatoi e un’ampia area sarà occupata da attività artigianali di servizio direzionali e commerciali fino a 400 metri quadri. Su questo punto in aula c’era stata battaglia. La minoranza infatti si era opposta alla destinazione di oltre 3 mila mq ad area commerciale ritenendola un’operazione che arrecherà un danno ai negozi del centro della località balneare.

Anche l’ex assessore Guido Pilutti aveva votato contro, scelta che gli era costata il posto in giunta (il primo cittadino Fanotto ha poi nominato come nuovo componente del suo esecutivo Ada Iuri). L’intervento, coperto in parte da un contributo provinciale, prevede una spesa di 1.350.000 euro. Un risultato, quello raggiunto, che consentirà dopo oltre 10 anni di attesa, di dotare la località balneare di una nuova stazione delle corriere.

La scelta di realizzarla all’interno del Parkint, così come ha da sempre dichiarato l’assessore all’urbanistica Paolo Ciubej, era stata l’unica percorribile in «tempi accettabili e a costi molto contenuti e per certi aspetti vantaggiosi». Obiettivo dell’amministrazione Fanotto è stato quello di «operare delle scelte con coraggio che mirano a risolvere i problemi della comunità e quello dell’assenza di un'autostazione è una di quelle importanti per una città come la nostra che vive di turismo».