Al Grigoletti docenti in rivolta contro i dirigenti reggenti

«No ai dirigenti reggenti». I docenti del liceo Grigoletti hanno scritto una lettera-appello da spedire in prefettura a Pordenone. In via Interna, infatti, condividono il dirigente Vittorio Borghetto...

«No ai dirigenti reggenti». I docenti del liceo Grigoletti hanno scritto una lettera-appello da spedire in prefettura a Pordenone. In via Interna, infatti, condividono il dirigente Vittorio Borghetto con l’Isac Galvani (che ha due sedi a Cordenons e nel parco del Grigoletti in città).

Il super liceo con 1.400 iscritti chiede un dirigente a tempo pieno. Il problema dei capi di istituto pendolari tre giorni a settimana in due istituti si dice con una parola: discontinuità gestionale. Lo denuncia lo sportello sindacale Flcgil.

«I reggenti non assicurano la gestione e la presenza costante, nel Grigoletti e altrove – considera il leader Flcgil Nataliano Giacomini con il collega provinciale Adriano Zonta –. Ma il problema dei dirigenti reggenti, si ripresenterà nel pordenonese nell’annata 2014-2015». Il turnover dei pensionamenti e delle nomine in ruolo dei neo-dirigenti vincitori di concorso non consentirà di coprirà tutte le scuole vacanti. «Ci sono almeno quattro istituti sottodimensionati – conferma Giacomini – e che avranno quasi certamente la reggenza confermata. Si tratta dell’Ipsia di Brugnera, Isis Marchesini a Sacile, Isac di Cordenons e Itg Pertini a Pordenone». Le pensioni dei capi di istituto virano al “rosa”: Giuliana Cinelli (liceo Le Filandiere San Vito al Tagliamento), Anna Maria Pinto (istituto comprensivo Torre a Pordenone), Angela Dicidomine (Isis Flora a Pordenone), Aurora Deotto (ic Cordovado) e Milena Rosati (ic Valvasone).

Nell’annata 2012-2013 sono una decina le scuole a reggenza: con Itg Pertini, Isac Galvani, Ispia Brugnera, Isis Marchesini, gli istituti comprensivi a Meduno, Pasiano, Montereale Valcellina, Prata, Pasiano. A Chions, invece, c’è un preside incaricato annuale (Alessandro Pisani).

«Le nomine in ruolo di 11 neo-dirigenti vincitori di concorso non basteranno per eliminare le reggenze – dicono i sindacalisti -. I conti sulle scuole vacanti, si faranno dopo i trasferimenti di fine giugno dei dirigenti di ruolo. E’ probabile che il liceo sanvitese Le Filandiere e l’Isis Flora di Pordenone saranno richiesti nella mobilità dei dirigenti e gli istituti comprensivi resteranno ai neo-assunti». Il totodirigente parte alla vigilia degli esami di terza media (primo scritto il 12 giugno per 2.500 quattordicenni provinciali e 5 detenuti nel carcere cittadino): mappa incerta fino a luglio. «Laura Decio nell’Isis Sarpi a San Vito al Tagliamento e Vittorio Borghetto nel liceo Grigoletti – è il dettaglio della previsione nella sede sindacale – potrebbero cambiare sede». (c.b.)

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