Aggiudicato “Al Baffo” a un quinto del prezzo dopo la sesta asta
ROVEREDO IN PIANO
Dopo cinque aste andate deserte, lo storico ristorante “Al Baffo” di Roveredo in Piano ha trovato finalmente un potenziale acquirente. Si tratta, infatti, di un’aggiudicazione provvisoria, conquistata a meno di un quinto del prezzo a base d’asta iniziale. Il ristorante e pizzeria non ha mai chiuso i battenti perché il fallimento aveva concesso in affitto d’azienda l’attività di ristorazione.
Per ciascuno dei tre lotti posti in vendita dalla curatela fallimentare è stata fatta un’offerta. Se entro 60 giorni, ovvero entro il 30 dicembre, non si faranno avanti altri acquirenti, disposti a rilanciare di almeno il 10 per cento l’offerta, l’aggiudicazione diventerà definitiva. I tre soggetti dovranno versare il saldo prezzo.
Il fabbricato commerciale che comprende il bar, il ristorante, le cucine, i magazzini, i porticati, l’area esterna attrezzata per spettacoli ed eventi, il parcheggio, è stato aggiudicato per 260 mila euro. Alla prima asta, bandita il 16 dicembre 2016, senza incanto, il prezzo di partenza si attestava invece su 1 milione 154 mila euro. Tre le vendite senza incanto andate deserte nel 2017. Nemmeno a febbraio, quando il prezzo era calato a 472.680 euro si era presentato qualcuno.
L’azienda mobiliare, comprensiva delle attrezzature, degli arredi e di un’auto, quella che consente, per intendersi, di gestire il bar e ristorante, è stata aggiudicata per 30 mila euro. Infine è stato bandito all’asta a un prezzo base di 35 mila euro un appartamento di proprietà degli ex soci falliti per la quota di dieci dodicesimi, ubicato anch’esso in località Tornielli 17 a Roveredo in Piano, dove ha sede il ristorante. —
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