Afghanistan: l’ottavo alpini rientra in Italia

Ieri la bandiera di guerra dell’ottavo reggimento alpini di Cividale ha lasciato la base di ‘Camp Arena’, sede del Regional Command West di Herat – il comando multinazionale a guida italiana che opera nella regione occidentale dell’Afghanistan – per fare rientro in Patria. Nei giorni scorsi, come già riferito, il reggimento friulano in forza alla Brigata alpina Julia è stato avvicendato alla guida della Transition Support Unit – South di Farah dal sesto reggimento bersaglieri di Trapani, unità di manovra della brigata meccanizzata Aosta.
La breve e al tempo stesso significativa cerimonia ha sancito di fatto, dopo circa 5 mesi di intense attività operative, il termine della terza missione in terra afghana svolta dagli alpini dell’ottavo. La bandiera di guerra del alpini – decorata di una croce di cavaliere dell’Ordine militare d’Italia, due medaglie d’oro al valor militare, 4 medaglie d’argento al valor militare, 3 medaglie d’argento al valore dell’esercito, una medaglia di bronzo al valore dell’esercito e una croce d’argento al merito dell’esercito – è una delle più decorate d’Italia.
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