"Adotta una marionetta": così si salva il patrimonio

CIVIDALE.Finalmente c’è la data, che porta a giovedì 30 giugno: il giorno della solenne inaugurazione del Centro internazionale Vittorio Podrecca – Teatro delle Meraviglie Maria Signorelli, realtà che collocherà la città ducale in una posizione di primato su scala europea (quella cividalese sarà, infatti, la maggior collezione di teatro di figura del vecchio continente), è ormai in calendario e viene divulgato dal sindaco Stefano Balloch insieme ai dettagli di un progetto assolutamente inedito, battezzato “Adotta un burattino o una marionetta”.
«Siamo ancora una volta pionieri», rivendica orgoglioso il primo cittadino, ricordando – per citare un esempio – la via aperta da Cividale, in regione, con l’iniziativa promozional-turistica (lanciata ormai diversi anni fa) della guida gratuita per la visita ai tesori longobardi offerta alle comitive che trascorrono almeno una notte o consumano un pasto in loco.
«Anche il piano che variamo adesso in relazione al Centro internazionale Podrecca-Signorelli non ha precedenti. Lo scopo – spiega Balloch – è reperire fondi per procedere al restauro dell’immenso patrimonio che esporremo al pubblico.
Nella prima stanza del museo, dedicata all’artista Maria Signorelli, collezionista romana che assemblò l’enorme fondo concessoci in comodato dalle eredi Maria Letizia e Giuseppina Volpicelli, è stato riprodotto fedelmente il grande armadio originale di casa Signorelli, nel quale erano riposti un centinaio di burattini. I manufatti, però – preda dell’azione del tempo –, necessitano di un’opera di risanamento a fini conservativi.
Ed ecco così l’idea della simbolica adozione, che lanciamo ad associazioni, privati, famiglie, aziende. Il Comune, da solo, non ha le risorse necessarie per gestire e mantenere un tesoro così vasto: di qui l’appello alla sensibilità dei singoli, che potranno darci un segno tangibile della propria attenzione al nuovo museo cittadino prendendosi in carico, appunto, un burattino o una marionetta».
Invito alla collaborazione attiva, dunque, nel nome della cultura: il contributo base ammonta a 80 euro, somma preventivata per la pulizia e la manutenzione ordinaria dei preziosi ospiti dell’armadio.
Meno agevole la quantificazione dell’importo necessario per ripetere l’operazione sulle marionette di Podrecca: il costo degli interventi, infatti, varierà da pezzo a pezzo, a seconda delle dimensioni e dell’importanza degli stessi; discorso analogo vale per il restauro dei fondali: nel caso specifico la spesa partirebbe da un minimo di 3 mila euro; il lavoro e il relativo preventivo saranno sottoposti al vaglio della competente Soprintendenza Fvg, che dovrà rilasciare il nulla osta.
Alcuni service club locali hanno già aderito alla proposta, effettuando i primi versamenti; l’auspicio dell’amministrazione ducale, adesso, è che tanti altri soggetti si muovano, magari costituendo delle cordate. «Chiediamo ai cittadini la disponibilità a imboccare insieme questo percorso», esorta il sindaco, precisando che «tutti coloro che offriranno il proprio supporto godranno della dovuta visibilità nel Centro Podrecca – Signorelli».
I contributi possono essere versati sul conto corrente bancario con il seguente codice IBAN: IT 7 1 K 05484637400255 7 0000309, Banca di Cividale S.p.A., sede centrale di Cividale del Friuli (piazza Duomo, servizio tesoreria).
La donazione andrà intestata al Comune di Cividale (Swift: CIVIIT2CXXX per gli accrediti dall'estero), con la causale «Adotta un burattino/marionetta». La parola d’ordine è sinergie, dunque. «Come quelle – riepiloga Stefano Balloch – naturalmente innescatesi con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, che capita la valenza del disegno ci ha affidato il ponte originale utilizzato da Podrecca per i suoi spettacoli.
O come quelle ormai in essere con importanti partner internazionali (Granada, Lubiana e Osjieck, in Croazia), che ci permetteranno di far conoscere il nostro patrimonio all’estero».
Proseguono, intanto, i lavori di allestimento – a firma Cassiopea Teatro, cooperativa composta da alcuni marionettisti dell’ultima Compagnia di Podrecca – del Teatro delle Meraviglie, cui è stata destinata l’ala moderna del monastero di Santa Maria in Valle. Il percorso di visita sarà quanto mai vario – è infatti in programma l’esposizione dei pezzi a rotazione periodica – e ricco di innesti multimediali.
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