«Addio nonno Gino» Il commosso saluto dei nipoti in chiesa

cordenons. Ai suoi adorati nipoti e pronipoti ha lasciato in ricordo la sua storia di vita in un libro di famiglia; il giorno del funerale, loro l’hanno salutano l’ultima volta con una commossa lettera.

«Si dice che il cuore di un uomo sia grande come il proprio pugno: nonno, chi ha avuto il piacere di conoscerti ricorderà quanto fosse grande la tua mano” , ha letto per tutti il nipote Andrea Martin.

In una chiesa affollata, Cordenons ha dato l’addio a Gino Martin, l’ultimo maniscalco del paese e il primo bidello della scuola media Da Vinci. Aveva 94 anni, era molto conosciuto. Tante le manifestazioni di cordoglio e di vicinanza alla famiglia – ai figli Carlo ed Anna, ai cinque nipoti e ai dodici pronipoti – arrivate anche attraverso i social.

A celebrarne il ricordo nella omelia è stato il parroco, don Angelo Grillo.

«Eri un uomo d’altri tempi, si direbbe oggi – ha quindi letto il nipote Andrea – con una dignità e nobiltà d’animo difficili da trovare ed emulare, ma che sicuramente prenderemo a esempio. Hai amato Cordenons, la sua gente, la sua piazza, come lavoratore, come volontario, come componente della Corale Cordenonese e come tifoso e sportivo della 3S basket. Grazie nonno, sei stato un esempio per tutti noi» . –

Mi.Bi.

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