Addio all’albergatore e artista Fulvio Puicher

La comunità di Sappada è in lutto per la scomparsa dell’albergatore Fulvio Puicher Soravia, stroncato giovedì a 68 anni, apprezzato artista e storico gestore dell’Hotel Sport. Per anni ha lottato contro una grave malattia, malgrado le sue condizioni di salute ha continuato a coltivare il talento e la passione per la pittura che lo ha fatto conoscere e apprezzare nella sua terra e anche al di fuori dei confini regionali. Con la moglie Graziana gestiva lo storico Hotel Sport nella borgata Fontana. Oltre alla compagna della sua vita Fulvio lascia i tre figli Mirco, Marika e Patrick. La visita dell’esposizione delle sue opere è sempre stata una tappa fissa degli ospiti di Sappada che nelle tele di Fulvio ritrovavano tutta la bellezza della sua vallata, di cui ha rappresentato paesaggi e tradizioni culturali. Volti caratteristici, incantati scorci di Sappada, nature morte, maschere carnevalesche erano i suoi soggetti ai quali conferiva l’essenza della bellezza del suo paese. La mostra permanente allestita nella sala da pranzo dell’hotel incantava tutti i suoi ospiti. La creatività di Fulvio non si traduceva solo nelle sue opere artistiche. Era un eccellente cuoco; era lui lo chef in hotel, apprezzato dagli ospiti che anno dopo anno tornavano nel suo albergo rinnovandogli la fiducia. Per tutti i suoi tanti talenti Fulvio Puicher lascia un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia, ma anche negli ambienti economici e turistici della comunità dove la sua partecipazione era sempre attiva e rilevante.
Il sindaco di Sappada Manuel Piller Hoffer ricorda così il suo compaesano: «Oggi la Comunità non perde solo una persona disponibile, attenta alle iniziative del paese. Oggi tutti noi perdiamo un altro artista che con passione e maestria ha rappresentato i paesaggi della sua Sappada, la bellezza delle tradizioni e dell’ambiente sappadino». Una perdita quella di Fulvio Puicher Soravia che segue di pochi mesi la scomparsa di un altro artista e scultore sappadino: Pierfrancesco Solero, mancato per lo stesso male incurabile che ha stroncato la vita di Fulvio. In questi giorni partono le iniziative legate alla tradizione locale del Carnevale, al quale Fulvio dedicava parte della sua arte. Molte maschere lignee che vengono esposte e indossate sono sue opere, un omaggio al suo paese che tanto amava. Oggi alle 14.30 nella chiesa parrocchiale Santa Margherita si terranno i funerali. —
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