Addio a Mafalda, “l’angelo” della casa di riposo

AIELLO. Addio a Mafalda Mauro, che si è spenta lunedì all'età di 88 anni: da lei il nome alla casa di riposo comunale "Casa Mafalda" come volle l'amministrazione comunale nel 2013 con sindaco Roberto Festa.
L'ultimo saluto le sarà dato oggi alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Sant'Ulderico ad Aiello. Mafalda Mauro era la memoria storica della casa di riposo comunale: iniziò a lavorarci da giovanissima, prendendovi servizio quanto la casa di riposo era gestita dalle suore e si trovava in via Cesare Battisti. «Facevo i letti, apparecchiavo i tavoli, si metteva ad asciugare, si lavava nella lavatrice... Era piccola, avevamo una sola, piccola. Faceva una fatica ... Non avevamo l'asciugatoio e d'inverno si metteva ad asciugare fuori, non c'erano comodità» aveva raccontato in un'intervista nel 2012.
Poi con passare degli anni diventò ella stessa ospite della struttura, trasferitasi nel frattempo in via Petrarca. Anche da ospite si è sempre data da fare impegnandosi in piccoli lavoretti rimanendo una figura di riferimento all'interno della casa, fino agli ultimi anni durante i quali a causa della malattia era costretta a farsi assistere.
«Tutti la ricordano con affetto come un'instancabile lavoratrice - ci racconta Paolo Prelli della Cooperativa La Cisile che ha in gestione la struttura - Una donna che si è presa cura con affetto e passione di numerose persone anziane» Al funerale, qualora il tempo fosse clemente, sarà presente una piccola delegazione di anziani e operatori provenienti appunto da Casa Mafalda per darle l'ultimo saluto.
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