Addio a Davide, vittima della malattia a 29 anni

E' morto nella notte tra martedì e mercoledì all’ospedale di Palmanova, dove era ricoverato a a causa di una grave malattia che lo aveva colpito la scorsa estate

CAMPOLONGO. Saranno celebrati questo pomeriggio a Campolongo i funerali di Davide Lepre, un giovane di 29 anni, scomparso nella notte tra martedì e mercoledì all’ospedale di Palmanova, dove era ricoverato a a causa di una grave malattia che lo aveva colpito la scorsa estate.

Davide, nato a novembre del 1990, era un idraulico e attualmente lavorava alla Verzegnassi Tecnoimpianti di Manzano. «Era una persona stupenda – lo ricorda con tanto affetto e commozione il fratello maggiore Gabriele – e noi eravamo molto legati. Avevamo soltanto tre anni di differenza e quindi eravamo sempre assieme. Quando uno arrivava a casa (vivevamo assieme, con i genitori) chiedeva subito dell’altro. Ma lui era una persona disponibile con tutti e con tutti andava d’accordo».

Fatica a trovare le parole Gabriele e i suoi silenzi raccontano tutta la forza di questo legame fraterno. Davide, che faceva parte anche del gruppo dei Donatori di Sangue del suo comune e con loro collaborava se poteva, era un grande amante delle auto d’epoca.

«Aveva una vera passione per l’Alfa Romeo – ricorda l’amico Massimiliano Pali – e ne possedeva due o tre. Era iscritto al Club Alfista e, in quell’ambito, lo conoscevano in tanti, sia in Regione che in Veneto, anche proprio per il carattere piacevole e aperto. Davide era infatti una persona amica di tutti, gentilissima. Un amico sin dall’infanzia. Era anche un gran lavoratore: ho parlato con alcuni colleghi di lavoro che lo descrivono proprio così».

La comunità si è riunita ieri sera a Campolongo per la recita del rosario e oggi pomeriggio, alle 14.30, nella chiesa di San Giorgio Martire, si svolgerà il funerale. Solo un numero ristretto di persone potrà entrare nell’edificio religioso per le note restrizioni legate al coronavirus, ma all’esterno saranno in tanti a voler essere presenti per l’ultimo saluto, facendo sentire la propria vicinanza alla mamma Maria Pia, al papà Adriano e al fratello Gabriele oltre a tutti i parenti e amici. I familiari chiedono che eventuali offerte siano devolute al Cro di Aviano come “Donazione per la ricerca in memoria di Davide Lepre”.

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