A Sella Nevea un manto da record europeo

Dal primo febbraio sono caduti 700 centimetri di neve, più di tutte le stazioni sciistiche alpine, da St. Moritz a Garmisch

CHIUSAFORTE. Sella Nevea, anche in un inverno come questo, che si è presentato con un lungo periodo di siccità, si conferma la “regina delle nevi” nell’arco alpino.

In fatto di nevicate, ha recuperato in fretta dal disagio iniziale del mese di dicembre, tant’è che nell’area del rifugio Gilberti, ai 1.850 metri di quota, attualmente il manto nevoso supera i quattro metri di altezza, non certo sui livelli delle stagioni record del 2009 (sui 15 metri complessivi di nevicate) e 2014 (16 metri in totale), ma di sufficiente consistenza per confermarsi la stazione più innevata, a parità di quota, dell’intero arco alpino e d’Europa, raggiungendo i livelli d’innevamento solitamente riscontrati in località con ghiacciai a oltre 3 mila metri di quota.

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A dare un buon contributo sono state le nevicate del mese di febbraio e della prima parte di marzo, che come ha segnalato Gianluca Pistrin, udinese appassionato della nivologia del Canin, hanno scaricato al suolo nevicate per complessivi 7 metri di neve fresca che consentono, stando al rilevamento manuale Aineva, un manto nevoso assestato al suolo di 424 centimetri.

Questa la sequenza delle 24 nevicate registrate al Gilberti dal primo febbraio: 40 cm, 43, 22, 21, 16, 4, 63, 20, 64, 29, 19, 4, 3, 3, 1, 49, 46, 30, 45, 43, 80, 15, 10, 30, che fanno un totale di 700 cm, poi assestatisi e ora “ridotti” a quattro metri.

La particolarità di Sella Nevea emerge con evidenza dal confronto con gli innevamenti delle altre località sciistiche selezionate dal sito austriaco Bergfex, dove, giovedì si segnalava che, in Austria, l’innevamento di Bad Gastein era a 1.083 metri di 20 cm e a monte (2.246 metri) di 120 cm; quello di Bad Kleinkirchheim 15 cm a 1.050 metri e di 65 cm ai 2.055 metri.

Rispettivamente di 25 cm a 950 metri e 150 cm ai 2.000 metri, gli spessori della neve a Flachau; di 5 cm a 910 metri e 30 cm ai 1.730 metri, il vanto di Kaprun, mentre, ai 1500 metri di Obertauern si segnalavano 150 cm e a Solden in paese (1.363 metri di quota ) c'erano 15 cm mentre a monte, a 2.500 metri 125 cm; a 3.200 metri, 322 centimetri.

Ravascletto 21 Febbraio 2016. Sciatori e villeggiani a Tezzazza Tamai sullo Zoncolan. Petrussi Foto Press
Ravascletto 21 Febbraio 2016. Sciatori e villeggiani a Tezzazza Tamai sullo Zoncolan. Petrussi Foto Press

Stesso trend in Svizzera: a Adelboden (1.350 metri), 34 cm in paese e 109 cm ai 1.964 di quota; a Davos (1.560 metri) 85 cm in paese e 212 cm a monte, 2.540 metri; a St. Moritz (1.856 metri), 85cm in paese e 138 cm a 3.057.

In Germania, a Garmisch (700 metri di quota) 10 cm in paese, a monte (2.050 metri) 160 cm.

Infine in Francia, in Val d’Isere (1.850 metri) 172 cm in paese e a monte, a quota 3.456 metri, 315 cm; a Les Alpes (1.650 metri) 40 cm in paese e 155 cm a monte. (g.m.)

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