A Premariacco sono tornati i tremori. Il sindaco: "I vetri hanno ripreso a tremare non appena l'acqua è salita" - Video

Con la piena del Natisone e dopo gli ultimi giorni di pioggia, è tornato il rumore misterioso. Le vibrazioni si percepiscono esclusivamente al pianterreno, specie in corrispondenza di verande, strutture che evidentemente amplificano l’effetto dell’onda sonora

Premariacco, tornano i tremori che spaventano la città

PREMARIACCO. Sono tornate. Puntualissime – con tempistiche e copione identici a quelli degli episodi precedenti – con la piena del Natisone sono ripartite le misteriose vibrazioni che fanno tremare i serramenti delle abitazioni più vicine alla forra del Natisone, nei pressi del ponte romano e di Premariacco Beach, ma pure in un paio di edifici affacciati sulla piazza del paese.

Come nei casi pregressi è bastato che il livello del fiume si innalzasse perché l’inquietante rumore si manifestasse di nuovo: «Non appena l’acqua è salita – conferma il sindaco Roberto Trentin, da circa due mesi costretto a relazionarsi con il singolare fenomeno – il “rombo” è ricominciato e i vetri hanno ripreso a vibrare. Stavolta, addirittura, la sensazione è che la situazione si sia aggravata, dal momento che a differenza di quanto era stato riscontrato il mese scorso adesso, nelle doppie porte, si muovono pure le ante interne».

Immediata la segnalazione al Centro sismologico di Udine, che finora non era riuscito a rilevare alcunché perché le strumentazioni erano state collocate quando – passata l’onda di piena – i tremolii si erano progressivamente affievoliti, fino a scomparire del tutto. Stavolta, però, si parte “avvantaggiati” : in occasione dell’ultimo monitoraggio, rimasto appunto senza esito, i tecnici avevano deciso di lasciare in loco gli strumenti, in modo tale che se il fenomeno si fosse ripresentato potessero captare il suono e – questo l’auspicio – dare lumi sulla sua possibile genesi.

Il misterioso rumore che allarma Premariacco

«Ci era stato chiesto – ricorda il sindaco – di avvisare il Centro immediatamente, qualora avvertissimo il tremore, e di annotare l’orario esatto, così da fornire agli esperti un elemento di partenza. Abbiamo proceduto esattamente in questo modo, contattando subito i tecnici. Ora non ci resta che aspettare, sperando che finalmente si riesca a capirci qualcosa». Le vibrazioni si percepiscono esclusivamente al pianterreno, specie in corrispondenza di verande, strutture che evidentemente amplificano l’effetto dell’onda sonora; al primo piano, invece, nulla, come testimoniato dagli inquilini delle villette a schiera situate nelle immediate vicinanze della forra.

IL RUMORE MISTERIOSO, NOVEMBRE 2018

Il rumore misterioso di Premariacco

Alle ipotesi formulate sulle origini del “giallo” (che potrebbe, chissà, avere qualcosa a che fare anche con la frana staccatasi nei mesi scorsi a valle del ponte romano) non corrisponde nessuna certezza. Il ponte, di per sé, a giudizio dei funzionari di Fvg Strade (che nelle scorse settimane hanno eseguito un sopralluogo) non correrebbe alcun pericolo: «Hanno detto – fa sapere Trentin – che in base a quanto potevano vedere l’infrastruttura non presenta criticità. È stato tuttavia riconosciuto il problema dell’accumulo d’asfalto su un lato: vi si porrà rimedio, quanto prima, con una fresatura».

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