A folle velocità verso Lignano: multato, paga subito 829 euro

LATISANA. Sfreccia davanti a una pattuglia della Polizia Locale a 152 chilometri orari, in un tratto della Strada Regionale 354 Latisana – Lignano dove il limite è di 70 chilometri. In un sabato pomeriggio. Una condotta altamente pericolosa che spinge gli agenti del Comando intercomunale della Bassa occidentale a mettersi all’inseguimento di quell’Audi R8 con targa serba appena transitata davanti alla pattuglia impegnata in un controllo della velocità lungo la Sr.
L’auto è diretta a sud verso Lignano e gli agenti del comando che ha giurisdizione nei territori di Latisana, Ronchis, Palazzolo Dello Stella, Muzzana del Turgnano, Precenicco e Pocenia, si mettono in contatto con i colleghi di Lignano Sabbiadoro, dando le indicazioni sul tipo di auto e sulla targa, nel tentativo di intercettare il trasgressore che dopo pochi minuti infatti viene fermato, proprio all’ingresso della cittadina balneare.
Raggiunto anche dalla pattuglia di Latisana l’uomo di nazionalità serba, che si trovava alla guida dell’R8, è stato sanzionato per un importo pari a 829 euro che ha pagato immediatamente. Gli agenti hanno poi proceduto con il ritiro della patente, documento inviato al Prefetto di Udine, per l’emissione a carico del cittadino serbo di un provvedimento di inibizione alla guida sul territorio nazionale, per un periodo pari alla durata della sospensione prevista per dal Codice della Strada per chi supera il limite di velocità di oltre i 60 chilometri orari, da un minimo di sei mesi fino a un massimo di un anno.
Una prontezza d’azione quella dimostrata il 7 aprile scorso dagli agenti del Comando di Polizia Locale nei confronti di un automobilista che con la sua condotta ha messo a serio repentaglio altri utenti della strada, commentata con un plauso dal consigliere delegato alla Polizia Locale Piercarlo Daneluzzi che si è complimentato con gli agenti per la gestione pienamente efficace di questo intervento di polizia stradale.
Secondo il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, si è trattato di un'ulteriore conferma di come molti automobilisti vedano la SR 354 come un rettilineo dove viaggiare in maniera spericolata, noncuranti delle regole e mettendo a rischio la propria e l’altrui incolumità. «Per questo motivo – aggiunge il sindaco - l’amministrazione comunale è decisa a perseguire la propria azione a contrasto di tali illeciti, non da ultimo con l’installazione di rilevatori di velocità fissi, così come già deliberato dall’amministrazione stessa».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto