A bordo dei mezzi pubblici di Udine arrivano i vigilanti, il piano al via da aprile

Siglato un protocollo tra la Polizia locale e la società Arriva Udine. Ad assicurare i controlli saranno le guardie giurate di Mondialpol

Maura Delle Case
Da sinistra, l’assessore Rosi Toffano, il comandante della Polizia locale, Eros Del Longo, ed Emilio Coradazzi, direttore di Arriva Udine
Da sinistra, l’assessore Rosi Toffano, il comandante della Polizia locale, Eros Del Longo, ed Emilio Coradazzi, direttore di Arriva Udine

Prevenire eventuali atti di delinquenza e aggressioni al personale in servizio sugli autobus e ai passeggeri.

Questo lo scopo del protocollo firmato ieri mattina tra palazzo d’Aronco e Arriva Udine per l’utilizzo di vigilanza sui mezzi di trasporto pubblici.

Il progetto pilota, condiviso nelle scorse settimane con la Prefettura e presentato al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, sarà operativo per cinque mesi a partire da aprile, quando gli operatori di Mondialpol – società che già svolge compiti analoghi in altre città d’Italia – inizieranno materialmente a prestare il servizio di vigilanza sussidiaria sugli autobus delle linee urbane.

In servizio dalle 13 fino alle 22, le guardie giurate effettueranno controlli a bordo dei mezzi di trasporto, alle fermate e vicino a stazioni e depositi.

Saranno presenti a presidio dei capolinea e dei punti di carico e scarico maggiormente a rischio, anche fuori dal comune di Udine. Copriranno infatti tutta la rete di trasporto, con particolare attenzione alle linee 2, 4, 9 e 10 e i capolinea della stazione ferroviaria e del Città Fiera a Martignacco.

Gli uomini di Mondialpol opereranno in particolare nelle ore pomeridiane, per turni da 7 ore, con una seconda squadra operativa nei fine settimana o in giornate in cui si prevede un traffico di persone sui mezzi più sostenuto. Come detto, l’obiettivo del progetto è quello di prevenire eventi criminosi che potrebbero mettere a rischio la sicurezza e la tranquillità del personale e dei passeggeri.

Non fosse sufficiente la prevenzione, gli operatori di Mondialpol provvederanno a chiedere tempestivamente l’intervento del Corpo di Polizia Locale, al quale saranno demandati le verifiche e gli approfondimenti sull’accaduto.

Finanziato con 60 mila euro di contributi regionali, il progetto nasce per garantire maggiore sicurezze alle centinaia di cittadini che quotidianamente utilizzano i mezzi del trasporto pubblico per recarsi al lavoro, a scuola o per spostarsi in città.

«Ascoltando le loro esigenze vogliamo scongiurare disagi, anche per gli autisti, creati da eventuali passeggeri maleducati, irrispettosi, e aggressivi» ha commentato l’assessora alla Sicurezza Partecipata del Comune di Udine, Rosi Toffano, a margine della firma al protocollo siglato dal comandante della Polizia Locale di Udine, Eros Del Longo, e dal direttore di Arriva Udine, Emilio Coradazzo.

«Il controllo verrà effettuato da capolinea a capolinea e quindi, per le linee interessate, anche fuori Comune» ha aggiunto l’assessore precisando poi che «si tratta di una misura che vuole tutelare in primis la vivibilità di Udine».

Il servizio di vigilanza sarà oggetto per tutta la sua durata di costante monitoraggio. Ogni giorno le guardie saranno in costante contatto con la sala operativa dell’istituto ed entro le dodici ore seguenti a un eventuale intervento, invieranno un report all’azienda Arriva Udine e al comando di Polizia Locale.

Anche nell’ottica di garantire la massima flessibilità del servizio. Obiettivo dei report sarà quello di adeguare costantemente il servizio alle necessità.

Consentiranno infatti di capire dove l’efficacia sarà maggiore e, grazie all’aggiornamento costante dell’attività, di riorganizzare in tempi stretti il servizio per portare maggiore copertura dove necessario.

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