“99 Revolutions Tour” ecco i Green Day
L’incognita maltempo
grava sull’attesissimo live punk rock

È Green Day mania, ma sul live di Billie Joe Armstrong e compagni, in programma sabato in piazza Unità d’Italia a Trieste, gravano l’incognita maltempo e la maledizione del punk. Nel 2010 la loro esibizione all’Heineken Jammin’ Festival di Mestre venne annullata a causa di un nubifragio. Nel settembre 2012 si sarebbero dovuti esibire a Bologna, ma il concerto saltò a causa di un improvviso malessere di Armstrong, che fu ricoverato all’ospedale. Qualche giorno dopo si scoprì che non si trattava né di gastrite né di perdita della voce, come inizialmente si pensava, ma di problemi legati all’abuso di sostanze stupefacenti, che lo indussero poi al ricovero in clinica al rientro negli States. Annullato, nello stesso 2012, per problemi di sicurezza legati al maltempo, anche il festival Rock in IdRho di Milano, annunciati, tra gli altri, anche The Offspring e Rancid, tanto che molti – appunto – hanno preso a parlare di una vera e propria maledizione del punk. Stavolta, incrociando le dita, dovrebbe essere la volta buona. Oggi saranno a Milano per la prima data italiana e domani li si attende a Trieste. In giugno sono previste inoltre altre due date nella Penisila: il 5 a Roma e il 6 a Bologna. Le previsioni meteo sul Friuli Venezia Giulia non sono affatto favorevoli, ma il popolo del punk rock non si scoraggia facilmente e il concerto si terrà in ogni caso.
Nel 2012 i Green Day sono stati particolarmente creativi, tanto da pubblicare ben tre album, la trilogia ¡UNO! - ¡DOS! - ¡TRÉ!, dischi già campioni di vendita contenenti alcune fra le canzoni più belle della band, come per esempio Oh Love, Stray Heart e l’ultima X - Kid. ¡TRÉ! doveva uscire all’inizio del 2013, ma, visto l’annullamento del tour 2012, il gruppo californiano ha deciso di anticiparne l’uscita per farne un regalo ai fans e compensare quindi la delusione.
Lo show di Trieste si inserisce nel nuovissimo 99Revolutions Tour, lungo viaggio che la band sta affrontando per promuovere al meglio la nuova trilogia. Il tour è partito il 10 marzo da Ponoma, California, per poi toccare nelle scorse settimane le principali città degli Stati Uniti e del Canada, e chiudere infine la sua prima parte a Los Angeles lo scorso 18 aprile. Dal nostro Paese s’inizierà la parentesi europea.
Il concerto di Trieste, organizzato da Live Nation Italia e Azalea Promotion, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, vedrà salire sul maxipalco Billie Joe Armstrong (chitarra e voce), Mike Dirnt (basso e voce secondaria) e Tre Cool (batteria). Formatisi nel 1987, i Green Day vengono considerati gli eredi dei Ramones e sono accreditati come la band che ha fatto tornare il punk rock fra la gente, anche grazie all’enorme successo del loro terzo album, Dookie, che ha venduto più di 10 milioni di copie negli Stati Uniti e 15 in tutto il mondo. Un album che è diventato una pietra miliare della musica per diverse generazioni, contenente pezzi capolavoro come Basket Case, Welcome to Paradise e She. Il successo planetario e anche la consacrazione da parte della critica arrivano con American Idiot del 2004. Dal 2004 a oggi hanno vinto quattro Grammi Awards (che si aggiungono ai due precedenti del 1995 e del 1997), a testimonianza del successo mondiale e dell’apprezzamento di cui godono tra vecchie e nuove generazioni.
Monica Tortul
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