Architettura, trasferito anche il biennio
Ora è ufficiale: Architettura è veramente di casa a Gorizia. Dopo il triennio, anche il biennio del corso di laurea dell’Università di Trieste sarà trasferito nel capoluogo isontino. Così la sede di via Alviano ospiterà tutta la facoltà, per un totale, una volta a regime nell’anno accademico 2012-2013, di oltre 600 studenti.
Al momento i quasi 400 iscritti al triennio possono beneficiare dei rinnovati spazi della sede goriziana dell’ateneo triestino, visto che si è appena concluso il restauro del piano terra ed entro l’anno è prevista la sistemazione del resto dell’ala riservata loro. In base a un protocollo d’intesa gli enti che hanno collaborato alla nascita della Scuola internazionale di architettura a Gorizia ne garantiranno lo sviluppo e il consolidamento. Sono in arrivo 300mila euro da parte di Comune, Camera di commercio e Fondazione Carigo, cifra che consentirà l’attivazione prima del quarto, poi del quinto anno del corso.
Il sindaco, Ettore Romoli, da sempre sostenitore del posizionamento di Architettura in via Alviano, ha espresso la propria soddisfazione per un atto che sancisce la trasformazione di Gorizia in città universitaria a tutti gli effetti. Il rettore dell’Università di Trieste, Francesco Peroni, ha invece lasciato intendere che è in via di valutazione un provvedimento atteso da tempo, ovvero l’integrazione tra l’ateneo giuliano e quello friulano, procedimento che in una sede condivisa risulta facilitato. Presenti all’incontro anche il presidente della Camera di commercio, Emilio Sgarlata, una rappresentanza del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario e il presidente della Fondazione Carigo, Franco Obizzi.
Il preside di Architettura, Giovanni Fraziano, ha ricordato che le lezioni del nuovo anno accademico inizieranno il 10 ottobre. Ha inoltre rimarcato che un grande spazio sarà riservato alle collaborazioni internazionali, elemento qualificante della Scuola internazionale creata a Gorizia, che anzi sarà arricchita a breve da alcune novità.
Francesca Santoro
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