Volley, il triste epilogo della Delser
Sono ormai nulle le speranze di iscrizione alla Serie A2. Una piazza storica sta rivivendo l’incubo 2014 dello Sporting

Delser, ormai è game over. La scadenza del 7 luglio, termine ultimo per l’iscrizione al campionato di A2 femminile, è sempre più vicina, ma le speranze di salvare la categoria a Udine sono praticamente nulle.
Si va verso un tristissimo epilogo, già visto nel 2014 ai tempi del fallimento della Libertas Sporting Club: davvero un peccato, vista la tradizione del basket femminile in città, con tre scudetti vinti consecutivamente dal 1959 al 1962.
Eppure non mancano le novità, perché in ballo ci sono il futuro di tante atlete e, come sempre in questi casi, soldi. Secondo i “rumors” degli ultimi giorni il presidente della Libertas Basket School, Leo de Biase, non chiuderà le serrande pare che intenda allestire una formazione giovanile (forse un under 19) in modo da non perdere l’affiliazione e di conseguenza i premi Nas (nuovi atleti svincolati) della Fip per le atlete cresciute nel proprio settore giovanile: si parla di varie migliaia di euro. Per quanto riguarda la prima squadra senior, la Women Apu non sembra intenzionata a chiedere una wild card per fare la serie B interregionale, ma continuerà a fare la C regionale con le proprie giovani.
La società bianconera, però, deve trovare un nuovo responsabile tecnico, perché lo spagnolo Juan Pernias (anche assistente Delser in A2) lascerà Udine per andare a fare il vice allenatore in A1. La massima realtà udinese di basket in rosa diventerà quindi la Libertas Cussignacco, già protagonista di un ottimo torneo in B interregionale nella stagione da poco conclusa.
L’esodo di tecnici e atlete dell’ultima Delser, intanto, prosegue.
Giulia Agostini passa proprio alla Libertas Cussignacco, Matilde Bianchi è vicina a Vicenza, per Sara Ronchi (che sembrava diretta a Trieste) accordo a un passo con Faenza, che intende ricollocarsi in A2 nonostante la salvezza al piano di sopra. Giorgia Bovenzi, che ha proseguito il percorso di riabilitazione a Udine con il professor Gigi Sepulcri, sembrava destinata a Battipaglia (serie A1) ma la trattativa si è arenata.
Futuro a Mantova, invece, per coach Massimo Riga, che dovrebbe ricoprire il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile. Movimenti che seguono quelli già ufficializzati. Giocheranno in serie A1 Adele Cancelli (Geas Sesto San Giovanni), Alice Milani e Carlotta Gianolla (Broni); in A2 invece Chiara Bacchini (a Matelica, dov’è in arrivo anche Eva Lizzi) e Alice Gregori (Alpo Villafranca).
I titoli di coda, insomma, di un a squadra che solo nel 2024 ha sfiorato la promozione in A1 vincendo la Coppa Italia, stanno già scorrendo e c’è chi versa qualche lacrima. Quando una storia bella finisce, è sempre così.
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