Volata d’inverno: Udine può anche finire prima al giro di boa, per Cividale Finals di Coppa complicate

Il campionato di serie A2 di basket si avvicina la prima metà della stagione con un grande assembramento per le posizioni di testa che comprende le due squadre friulane

Giuseppe Pisano
Grinch Caroti: il giorno di Natale, Lollo è arrivato così al Carnera
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Il campionato di serie A2 di basket si avvicina al giro di boa con una grande volata per le prime posizioni che comprende le due squadre friulane. Complici le due sconfitte della capolista Rimini e le vittorie del quartetto capitanata da Avellino, la classifica si è accorciata notevolmente: da qui al 5 gennaio sono attesi diversi verdetti, dal titolo platonico di campione d’inverno alla composizione delle Final Four di Coppa Italia.

Qui Udine

Bianconeri secondi a quota 26 punti, a -2 da Rimini. Il posto alle finali di Coppa è praticamente ipotecato, nell’intricato gioco di combinazioni dei prossimi due turni l’Apu Udine è qualificata nel 96% dei casi. La squadra di Vertemati può anche ambire a girare al primo posto a metà campionato, soddisfazione effimera ma che male non fa di certo. Per riuscirci dovrebbe operare il sorpasso facendo il pieno nelle due partite da giocare sino all’Epifania con Rimini sconfitta sia contro Rieti che a Cremona. In caso di parità, invece il primato sarebbe dei romagnoli, vittoriosi nello scontro diretto.

Un’Old Wild West campione d’inverno o comunque appaiata a Rimini sarebbe un bel segnale in vista del girone di ritorno, in cui Alibegovic e compagni avranno gli scontri diretti con riminesi e canturini al palasport Carnera, l’unico rimasto inviolato in tutta la serie A2. Ritorno in casa anche contro Cividale, Avellino, Verona e Bologna, giusto per scorrere la parte sinistra della classifica. Un bel percorso nell’ottica di uno sprint lungo quattro mesi per la promozione diretta.

Qui Cividale

I ducali hanno ancora ottime possibilità di approdare alle finali di Coppa, ma le recenti sconfitte hanno complicato non poco la faccenda. Il team di Pillastrini non è più padrona del proprio destino, infatti non è sicura del pass neppure con 4 punti su 4 nelle prossime due gare: deve sperare in qualche capitombolo altrui. Difficile che scivoli Cantù (con cui la Gesteco Cividale è in vantaggio negli scontri diretti), calendario alla mano, più probabile che sia l’Urania (in vantaggio su Ueb a pari punti) a lasciare due punti per strada, magari domenica a Livorno.

Se invece la volatona dovesse portare a un arrivo a pari punti a quota 24, c’è il rischio di un ingorgo non da poco, con il quartetto composto da Avellino, Verona, Rieti e Forlì tornato in corsa. Le Eagles sono in vantaggio negli scontri diretti con Rieti e Forlì e in svantaggio con Avellino e Verona, quindi meglio una classifica avulsa con reatini e forlivesi.

Per gli amanti delle statistiche, ci sono ben 256 combinazioni possibili che riguardano Cividale e le altre sei squadre menzionate da qui a fine andata: gialloblu promossi alle Final Four nel 30% dei casi. Il quadro più chiaro domenica sera, ma il derby di coppa è ancora possibile.

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