Udinese, le big si danno battaglia per il gioiello Samardzic

Il serbo ha un contratto fino al 2026 con i bianconeri e non bastano 15-20 milioni per convincere Pozzo

Pietro Oleotto
Samardzic è in vacanza in Turchia con i colleghi Kremenovic del Frosinone e (al centro) Kujovic del Cottbus
Samardzic è in vacanza in Turchia con i colleghi Kremenovic del Frosinone e (al centro) Kujovic del Cottbus

UDINE. Tira aria di corsa a tre per strappare Lazaar Samardzic all’Udinese, il gioiellino dell’Udinese che si sta godendo le vacanze in questi giorni passando da Ibiza a Bodrum, in Turchia, dove si trova con gli amici colleghi Milan Kremenovic del Frosinone e Arnel Kujovic del Cottbus.

Samardzic è in vacanza in Turchia con i colleghi Kremenovic del Frosinone e (al centro) Kujovic del Cottbus
Samardzic è in vacanza in Turchia con i colleghi Kremenovic del Frosinone e (al centro) Kujovic del Cottbus

L’Inter, che martedì 4 luglio ha fatto il passo decisivo per assicurarsi Davide Frattesi, ha fatto sapere che il bianconero interessa sempre, riservandosi di approfondire la trattativa nei prossimi giorni, quando anche Milan e Napoli, le altre due pretendenti, chiariranno cosa possono mettere sul tavolo per convincere Gino Pozzo che è già arrivato il momento di cedere il 21enne serbo.

Nei piani della società bianconera Samardizic avrebbe dovuto occupare una delle caselle del centrocampo di Andrea Sottil da titolare, in particolare quella di interno destro lasciata libera da Roberto Pereyra, ormai svincolato e in attesa di una sistemazione: il suo procuratore Federico Pastorello cerca la squadra da Champions e almeno due milioni di ingaggio per un biennale, ma finora pare aver centrato uno solo degli obiettivi dell’argentino, considerando che l’offerta è arrivata dal Torino, club a livello di ambizioni leggermente superiore all’Udinese.

Su Samardzic ci sono squadre di ben altro tenore, tanto che lo stesso giocatore, assistito dall’avvocato tedesco, Karsten Rickart, non esclude l’addio.

Bisognerà tuttavia soddisfare l’Udinese, visto che il serbo ha un contratto fino al 2026 con i colori bianconeri. Di sicuro non bastano 15-20 milioni per convincere Pozzo che avrà poi anche il problema di sostituirlo sullo scacchiere, nonostante gli arrivi in mediana dello spagnolo Oier Zarraga e del portoghese Domingos Quina, in un reparto dove resterebbero della vecchia guardia soltanto Walace, nonostante le voci di un interessamento del Palmeiras, e lo sloveno Sandi Lovric. Servono 30 milioni (trattabili).

L’Inter potrebbe proporre la stessa formula utilizzata con il Sassuolo per Frattesi: prestito e obbligo di riscatto a 25 milioni più Samuele Mulattieri. La pedina interessante per l’Udinese è il 20enne Giovanni Fabbian, 37 presenze e 8 gol nel prestito alla Reggina per piacere a Bologna, Monza, Lecce e Frosinone: resta da capire quanti milioni aggiungerà nel “pagherò” l’ad Beppe Marotta.

Anche il Milan potrebbe puntare ad abbassare la richiesta cash con un giovane come Daniel Maldini (su di lui la Salernitana) o Lorenzo Colombo (richiesto da Sassuolo e Genoa), mentre il Napoli, su Samardzic da settimane, dovrà convincersi che non basta una ventina di milioni per comprarlo: anche il presidente Aurelio De Laurentiis aggiungerà un giovane? —

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