Udinese, frenata per Pereyra: il “Tucu” contro il Cagliari forse solo in panchina

Il contrattempo porta il nome di Roberto Pereyra, del capitano che da mercoledì 14 febbraio è più lontano dall’auspicato recupero a cui avevano fatto pensare le prime valutazioni mediche seguite al risentimento muscolare rimediato col Monza, la partita dello scorso 3 febbraio nella quale il Tucu fu sostituito al 12’ della ripresa dopo essere rimasto a terra nell’area brianzola.

Dopo l’apprensione per un infortunio che in un primo momento era sembrato compromettente, furono proprio gli accertamenti strumentali a scongiurare guai seri, lasciando intravedere il possibile rientro per il Cagliari, partita da poter preparare con tutta calma, complice anche il turno di squalifica da scontare a Torino.

Invece da ieri la prospettiva del rientro è cambiata, perché Pereyra ha proseguito ad allenarsi ancora in una seduta differenziata che non gli ha trasmesso sensazioni incoraggianti, segno che l’auspicata guarigione non è stata ancora completata, con Pereyra a rendersene conto per primo. Non proprio il massimo per essere ottimisti a pochi giorni da una partita che il “Tucu” vorrebbe giocare anche per tornare a essere protagonista dopo aver visto e applaudito i compagni tornati vittoriosi dall’Allianz Stadium.

La valutazione dell’argentino continuerà a essere quotidiana e c’è ancora tempo per sperare in un recupero in extremis, come quello già andato in scena a Bergamo, quando il capitano recuperò dal problema accusato con il Milan partecipando all’ultima parte della sfida con la Dea, ma se entro domani il capitano non rientrerà in gruppo per allenarsi insieme ai compagni, allora sarà difficile aspettarselo titolare domenica contro i rossoblù.