Tarvisio mette in vetrina i talenti friulani

TARVISIO. Ottimi risultati e record di partecipazione (513 atleti) al 32° meeting internazionale giovanile di Tarvisio-Trofeo città europea senza confini. Una brillante edizione che ha registrato l’ex...

TARVISIO. Ottimi risultati e record di partecipazione (513 atleti) al 32° meeting internazionale giovanile di Tarvisio-Trofeo città europea senza confini. Una brillante edizione che ha registrato l’exploit inatteso di alcuni interessanti atleti friulani.

Tra i ragazzi brilla l’8”21 che del tredicenne Ciro Gambino (Libertas Friùl Palmanova) negli 80 piani, relegando ai posti d’onore Jonathan Pressacco e Samuele Scagnetto (Libertas Mereto di Tomba). Il palmarino ha poi chiuso i 1.000 in 3’17”74, dominati dallo sloveno Vidovic in 3’09”87.

Di rilievo il 3’26”33 sui 1.000 della paluzzana Elisa Gortan (Us Aldo Moro) così pure il salto di 4,18 metri nel lungo del gemonese Mattia Clemente e il lancio di 9,54 metri nel peso di Beatriz Copetti, ragazza di Mereto di Tomba.

Nelle prove cadetti-e non meno interessanti sono state le prestazioni di Alessandro Giazzon (Gemonatletica), di Michele Fina (Libertas Sacile) e di Kelly Okoro (Libertas Mereto di Tomba). Emergente mezzofondista, il gemonese ha corso i 2.000 metri in 6’19”17, il sacilese ha scagliato il peso di 4 chilogrammi a 13,14 metri, mentre la Okoro si è aggiudicata la stessa prova con 10,46 metri, piazzandosi anche seconda nell’alto con 1,50. Bel salto di 1,80 del triestino Alberto Muggia e crono di 46”39 nella 4x100 cadetti della Triveneto Trieste, sodalizio che ha rivinto la speciale classifica di società.

Nella ricorrenza del 40° anniversario del terremoto in Friuli, gli organizzatori del meeting hanno rinnovato i vincoli di amicizia e collaborazione con l’Atletica Moggese e quella di Gemona, compagini cui la Mario Tosi Tarvisio ha devoluto allora un adeguato contributo che consentì di riprendere l’attività agonistica. (v.m.)

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