Spilimbergo, pareggio che vale la salvezza

Il Valvasone in casa conduce per larghi tratti, ma si fa raggiungere nel finale I mosaicisti attendono soltanto la matematica per brindare: obiettivo vicino

VALVASONE ARZENE. Tre punti che sfumano all’ultimo, per il Valvasone, che pur conducendo la sfida di vicinato con lo Spilimbergo per larghi tratti dell’incontro si lascia raggiungere in finale di gara dalla truppa di Marco Cesaratto. Attende solo la matematica, ormai, il club mosaicista per brindare a una salvezza più che brillante, ancora più nitida dopo il punto ottenuto ieri sul campo di un’avversaria che ha invece ancora da lottare: se infatti al momento i dieci punti di vantaggio sulla 3/S varrebbero la salvezza senza play-out, manca ancora troppo per poter tirare davvero le somme.

Avvio di gara di marca rossoblù. Al 7’ è a lato una conclusione di Zanre, mentre al 17’ Dalla Libera si supera nel deviare sulla traversa una punizione di Peressin. Ancora al 38’ gli uomini di Nocente sfiorano il vantaggio con un tiro di Salvadego al culmine di una bella triangolazione con Susanna; un minuto dopo un’altra deviazione su un piazzato di Loriggiola salva ancora una volta i biancazzurri. Per quanto nell’aria, insomma, il gol del vantaggio locale arriva solo nella ripresa.

Dopo un’occasione per lo Spilimbergo al 1’ con Pagura, è infatti al 7’ che si sblocca l’incontro, quando D’Andrea scarica alle spalle di Dalla Libera un pallone crossato a centro area. Il Valvasone avrebbe poi anche l’opportunità del raddoppio al 20’, ma su un traversone di Peressin Zanre sbaglia clamorosamente l’appoggio in rete. Si arriva così al 39’, quando Previte stende in area Balas: dal dischetto trasforma lo specialista Ez Zalzouli, per il pari spilimberghese con il minimo sforzo.

Cala il sipario, al 45’, una conclusione di Scandiuzzi parata da un accorto Dalla Libera, mentre il recupero regala solo il secondo giallo a Previte.

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