Samardzic, Udinese e Inter trattano

Il vicepresidente dell’Udinese, Stefano Campoccia, conferma
i contatti per la possibile cessione del serbo: Pozzo lo valuta
tra i 25 e 30 milioni senza contropartite, ma qui piace Fabbian

Pietro Oleotto

UDINE. «Stiamo lavorando». Sono bastate queste due parole del vicepresidente dell’Udinese, Stefano Campoccia, intercettato a Milano alla fine dell’ennesima assemblea sui diritti tv, ad alimentare le voci – già circolanti – su un interesse dell’Inter per Lazaar Samardzic.

Il numero due del club bianconero, l’uomo che si nuove in Lega serie A con la delega della proprietà, ha poi aggiunto, interrogato su trattativa e prezzo che «dovete parlare con Gino Pozzo di questo», ma il fatto che da giorni frequenti anche la sede della società nerazzurra in viale della Liberazione proprio per contribuire a risolvere il problema del piatto che piange sui diritti tv, autorizza a pensare che incrociando l’ad Beppe Marotta abbia potuto fare da tramite per un possibile affondo interista sul centrocampista serbo, visto da quelle parti come l’alternativa al costoso Davide Frattesi del Sassuolo (chiesti 40 milioni), nonostante le caratteristiche tecniche e fisiche sano profondamente diverse.

Ma si tratta anche in questo caso di un problema marginale, considerando che poi l’Inter potrebbe chiudere il cerchio con un affare low cost, magari un parametro zero, come Roberto Pereyra (ancora senza contratto e in trattativa con Torino e Lazio).

Il nodo piuttosto è rappresentato dalla valutazione. Nelle ultime ore, nelle piazze interessate a Samardzic se ne sono sentite di tutti i colori. A Napoli, per esempio, sono convinti che l’entourage del giocatore possa spingere Pozzo a scendere da 20 a 12 milioni, cioè il 40% in meno. Impensabile.

L’Udinese vorrebbe intascare una cifra tra i 25 e i 30 milioni, su per giù almeno la stessa cifra presa per la cessione di Destiny Udogie al Tottenham (non a caso coetaneo del serbo): 18 milioni di parte fissa, 7 di bonus e il prestito annuale concesso. Nel caso di Samardzic, poi, ci sarebbero da sistemare delle commissioni legate ancora al trasferimento dal Lipsia all’Udinese nel 2021 per soli 3 milioni.

Detto questo il club bianconero accetterebbe anche delle contropartite tecniche? Da Napoli rilanciano la disponibilità a mettere sul piatto gente come Alessandro Zanoli e Alessio Zerbin, tra gli altri.

Di sicuro Pozzo non ama valutare giocatori nelle vendite: potrebbe fare uno strappo alla regola in caso di giovani futuribili dall’ingaggio basso, per intenderci, passando nuovamente al fronte interista, non certo Stefano Sensi.

Il giocatore che piace di più tra i beni nerazzurri è infatti il 20enne Giovanni Fabbian, centrocampista di stazza (186 centimetri) capace di segnare 8 gol in 37 gare nell’ultimo torneo di B con la Reggina.

Per lui in fila ci sono Bologna, Monza, Salernitana, Lecce e Frosinone. Per il solo prestito, visto che l’Inter non vorrebbe perderlo.

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