Ros nuovo presidente degli arbitri regionali, vinto il ballottaggio col “rivale” Visentini

L’ex fischietto pordenonese ha fatto valere il suo palmares. Nicole Puntel sale di categoria venendo inserita nella Can D

Simone Fornasiere
Riccardo Ros, classe 1985, ha diretto in serie A cinque gare, oltre cento in serie B
Riccardo Ros, classe 1985, ha diretto in serie A cinque gare, oltre cento in serie B

UDINE. Riccardo Ros di Pordenone è il nuovo presidente del Comitato Regionale Arbitri. Succede ad Andrea Merlino di Udine che, dopo sei anni, ha scelto di passare il testimone.

L’ufficialità è arrivata lunedì 3 luglio, nel corso della conferenza stampa organizzata dall’Associazione Italiana Arbitri che ha nominato Ros presidente del Friuli Venezia Giulia e ha definito la formazione degli arbitri nazionali per la stagione 2023/24.

Classe 1985, diventato arbitro nel 2001 e già membro dell’ultimo consiglio regionale arbitrale, Ros ha così vinto il ballottaggio con Lorenzo Visentini della sezione di Gradisca d’Isonzo, già vice presidente regionale della scorsa legislatura.

In favore del “fischietto” pordenonese ha forse giocato il personale palmares, potendo vantare anche cinque gare dirette in serie A alle quali si sommano oltre cento direzioni in serie B.

Nessuna novità, come pronosticabile, per quanto riguarda i tre rappresentanti regionali alla Can (l’organo che designa le gare di serie A e B) con la conferma di Luca Zufferli (sezione di Udine) come arbitro e di Alessio Tolfo (Pordenone) e Thomas Minutti (Maniago) come assistenti.

Poco sotto, alla Can C che designa il campionato di serie C e quello Primavera, è conferma per gli arbitri Aleksandar Djurdjevic (Trieste) e Bogdan Sfira (Pordenone), mentre è dismesso per limite di permanenza nel ruolo l’assistente Giorgio Lazzaroni (Udine).

Compiono invece percorso inverso, rispetto a quest’ultimo, gli assistenti Simone Della Mea (Udine) e Marco Munitello (Gradisca d’Isonzo), promossi dalla Can D alla Can C: si uniscono, bandierina alla mano, ai confermati Davide Santarossa (Pordenone) e Matteo Nigri (Trieste).

Un organico, quello della Can D (designate le gare di serie D, scambi interregionali ovvero l’Eccellenza di altre regioni, Under 17 e 16 di società professionistiche) che nella stagione ormai alle porte vedrà fare il loro esordio i quattro arbitri promossi dal Comitato Regionale: Nicole Puntel (Tolmezzo), Simone Gambin (Udine), Edoardo Luglio (Gradisca d’Isonzo) e Matteo Cerqua (Trieste).

Quest’ultimo promosso, da regolamento, nonostante il procedimento aperto nei suoi confronti per la sciocchezza del giro di campo, al termine della finale play-off tra Aurora e Trivignano, con una bandiera della squadra locale.

Per decretare uno stop, infatti, sarà necessario diventi definitiva un’eventuale punizione da parte della Procura federale.

Lasciano la regione per approdare alla Can D anche gli assistenti Matteo Cristin (Basso Friuli), Alessandro Fragiacomo (Gradisca d’Isonzo); Simone Polo Grillo (Pordenone) e Roberto Presotto (Pordenone).

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