La Snaidero sedotta e abbandonata dalla Fortitudo

UDINE. Nel giro di un fine settimana la Snaidero o, meglio, la Pallalcesto amatori Udine spa è stata sedotta e abbandonata dalla neonata Fortitudo 2011 Bologna. Fondata venerdì la nuova società per riportare almeno una Legadue al palaDozza, il capocordata Giulio Romagnoli, che con la sorella Grazia guida la Romagnoli fratelli spa - primo operatore privato italiano, leader nelle sementi, nella ricerca varietale e nella distribuzione di patate fresche -, ieri si è sbilanciato sulla scelta rimandata a dopo il week - end scorso di lavoro sull’affare.

«Con Ferrara è quasi fatta», riferiscono da Bologna si sia lasciato andare l’uomo che finora ha guidato la Sg Fortitudo Budrio, dove ha sede la sua azienda mentre gli uffici sono a Bologna, in serie B dilettanti. Per oggi prevede di avere dal patron uscente del Basket club Ferrara, Mascellani, le fidejussioni a garanzia di eventuali sopravvanienze passive future. Per domani è già allertato il notaio tra le due realtà cestistiche emiliane, una rinascente e l’altra decadente. Per giovedì, in contemporaneità con lo scadere del termine perentorio per l’iscrizione delle squadre al campionato di Legadue 2011 - 2012, potrebbe anche essere prevista la presentazione di quello che potrebbe anche essere un doppio trasferimento di sede: la Legadue di Ferrara al palaDozza di Bologna e la serie B dilettanti di Budrio nella città estense.

I 450 mila euro offerti dalla Fortitudo 2011, dunque, sembrano avere imboccato in maniera decisa la via Emilia piuttosto che la strada per Udine. Dove avrebbero fatto un gran comodo per chiudere i conti della Pau che devono essere ancora del tutto in sospeso con l’Udinese calcio. Socio non sottoscrittore della ricapitalizzazione del 27 maggio scorso e moroso nei costi di gestione a detta degli altri soci componenti il cda, oltre che drenatore di risorse attraverso la Polisportiva che doveva fare marketing attraverso la Hs del “salvatore” Massimiliano Ferrigno, che lo fa dal 2006 per il club bianconero.

Convinto Romagnoli dalle garanzie ferraresi, della Legadue della Snaidero si sarebbe messa in caccia Rieti non più di Papalia, ma di Michele Martinelli che sarebbe sulle tracce anche di Rimini, terzo incomodo che non chiude mai la trattativa con Gilberto Sacrati della Fortitudo dichiarata fallita. Rieti, seconda società riserva per le wild card della nascente A3, offrirebbe all’incirca la metà della banda Romagnoli: sui 250 mila euro. Se venerdì, quando sperava ancora nell’affare con la Fortitudo 2011 l’ad arancione Alessandro Zakelj diceva che ormai stringeva il tempo per qualsiasi soluzione, ora ce n’è ancora meno e meno euro ancora per chiudere il bilancio Pau a fine mese.