Inter ko col Sassuolo oggi può perdere anche la Champions

MILANO. Altro che semifinale! C’è stata una sorpresona: ha vinto il Sassuolo che si è rivelato la bestia nera dell’Inter, battendola due volte in questa stagione. Così la squadra di Spalletti ha buttato (quasi) via le speranze di Champions. Il decimo gol di Politano, su punizione, ha mandato in crisi l’Inter nel primo tempo. La squadra di Spalletti, dopo essere andata sotto ha reagito con una raffica di tiri contro la porta di Consigli, dimostratosi in grande serata. C’è da dire in realtà che i nerazzurri hanno commesso una serie di errori sotto porta e che un gol di Icardi è stato annullato per un offside abbastanza evidente. Nella ripresa, dopo una inutile offensiva dei nerazzurri, ha raddoppiato Berardi e il Sassuolo ha legittimato il suo meritato successo a San Siro. Rafinha ha ridato speranze all’Inter con un bel gol di sinistro, riaprendo la gara, ma inutilmente. Aspettando i risultati della “concorrenza”, l’Inter è riuscita quindi a perdere (male) contro un Sassuolo che aveva già in tasca la salvezza e che ha segnato due gol alla magna difesa di Spalletti. Ora la squadra nerazzurra è attesa dal cosiddetto spareggio (forse inutile: dipenderà da Crotone-Lazio di oggi) con la squadra di Inzaghi per il posto in Champions. Certo, le speranze sono ridotte al lumicino: per la partita dell’arrivederci dei nerazzurri al proprio pubblico c’era il solito pienone, ma forse i tifosi non hanno per nulla apprezzato la prestazione della Beneamata.
La squadra di Spalletti, davanti alla velocità degli emiliani, si è trovata un pò spiazzata. La partita è stata equilibrata e il Sassuolo si è proteso stavolta in avanti. Così al 25’ per un fallo di Brozovic su Duncan, con una magistrale punizione bassa, Politano ha beffato la barriera e depositando la palla nell’angolo basso alla sinistra di Handanovic. Il gol ha abbattuto i nerazzurri, moralmente. Poi, la squadra di Spalletti ha ripreso quota e, dopo due tentativi di Brozovic e Berardi parati da Consigli e Handanovic, l’Inter ha cominciato ad attaccare con maggiore veemenza: due tiri di Rafinha e Candreva sono stati presi da Consigli in grande spolvero.
I nerazzurri si sono presentati in campo con ancora maggior convinzione nella ripresa. Adjapong ha tolto dai piedi a Candreva la palla del pareggio nell’area piccola. Ma un errore di Cancelo ha concesso un contropiede di Berardi ha costretto Handanovic deviare sulla sinistra. Che paura! La difesa neroverde ha ben contenuto l’assalto un po’ confuso dell’Inter. Il secondo cambio di Spalletti è stato quello di Eder al posto di Vecino. Su un’azione di Perisic la palla è arrivata a Icardi, sul centro destra, ma il cannoniere interista ha tirato su Consigli che ha respinto in maniera fortunosa. Dopo il cambio di Politano con Babacar, il secondo gol del Sassuolo, al 27’: contropiede e Berardi ha manovrato col sinistro, si è passata la palla sul destro (e Skriniar ?) e ha fatto secco Handanovic sotto la traversa. Borja Valero ha preso il posto di Ranocchia e il gol di Rafinha, di sinistro, con un tiro che ha carambolato al 34’ sul palo alla sinistra di Consigli ha riaperto la partita. Finale movimentato. Ma l’Inter è rimasta a secco e il Sassuolo ha vinto una partita indimenticabile.
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