Da Kovacic e Vrsaljko a Joel Obi Le ex stelle del Gallini ai Mondiali

Nella kermesse iridata brilleranno tanti talenti che sono stati protagonisti del torneo pordenonese  In Russia ci saranno anche tre giocatori del Giappone che sconfisse la Juventus nella finale del 2006
epa05382288 David Silva (L) of Spain in action against Sime Vrsaljko (R) of Croatia during the UEFA EURO 2016 group D preliminary round match between Croatia and Spain at Stade de Bordeaux in Bordeaux, France, 21 June 2016...(RESTRICTIONS APPLY: For editorial news reporting purposes only. Not used for commercial or marketing purposes without prior written approval of UEFA. Images must appear as still images and must not emulate match action video footage. Photographs published in online publications (whether via the Internet or otherwise) shall have an interval of at least 20 seconds between the posting.) EPA/ARMANDO BABANI EDITORIAL USE ONLY
epa05382288 David Silva (L) of Spain in action against Sime Vrsaljko (R) of Croatia during the UEFA EURO 2016 group D preliminary round match between Croatia and Spain at Stade de Bordeaux in Bordeaux, France, 21 June 2016...(RESTRICTIONS APPLY: For editorial news reporting purposes only. Not used for commercial or marketing purposes without prior written approval of UEFA. Images must appear as still images and must not emulate match action video footage. Photographs published in online publications (whether via the Internet or otherwise) shall have an interval of at least 20 seconds between the posting.) EPA/ARMANDO BABANI EDITORIAL USE ONLY

PORDENONE. Non c’è l’Italia a Russia 2018, ma ai mondiali ci andrà un pizzico di Pordenone. Alla rassegna iridata che scatta la prossima settimana si potrà tifare per i giocatori che nel recente passato sono stati protagonisti del memorial Franco Gallini, oggi Gallini World Cup.

Nel 2006 il Giappone aveva sorpreso tutti, sconfiggendo la Juventus in finale. Adesso tre giocatori di quella squadra – Gotoku Sakai, Genki Haraguchi e Takashi Usami – giocheranno il più prestigioso torneo del mondo. Usami, finalista della Champions League con il Bayern Monaco nel 2012, aveva preso parte anche all’edizione 2007 insieme a Gaku Shibasaki, vincendo il premio come miglior giocatore. L’attaccante del Fulham Mitrović ricevette il premio Gallini World Cup Hall of Fame.

Dopo i calciatori del Giappone, la seconda selezione nazionale per numero di ex partecipanti al Gallini risulta la Serbia, che porta Andrija Zivkovic (già vincitore della coppa del Mondo under 20) Nikola Milenkovic e Aleksandar Mitrovic che pure ha ricevuto il Gallini World Cup Hall of Fame Award. Mentre il giovane Zivkovic ha giocato il torneo a Pordenone nel 2012, Milenkovic e Mitrovic hanno vinto l’edizione 2009. Queste curiosità statistiche le ha fornite uno degli organizzatori, Matteo Cornacchia, tecnico di calcio e braccio destro del ct Carmine Nunziata, argento con l’Italia under 17 ai recenti Europei inglesi.

E ancora, per la Croazia Sime Vrsaljko, che ha preso parte al Gallini con la Dinamo Zagabria nel 2007 per poi vincere l’Europa League con l’Atletico Madrid pochi giorni fa a Lione. Con i croati, sempre con la Dinamo, ci sarà Mateo Kovacic, forse il più grande campione che sia stato lanciato dal memorial Gallini. Ha giocato nel 2009 a Pordenone, poi la sua carriera è decollata: tre Champions League vinte con il Real Madrid, due Supercoppa europee e due Fifa Club World Cup.

Infine, troviamo con la Nigeria Joel Obi, che ha giocato a Pordenone nel 2006 con l’Inter, squadra con cui ha vinto la Coppa del Mondo per club Fifa nel 2010, Pontus Jansson per la Svezia (in maglia Malmo 2006 al Gallini) e Steven Zuber per la Svizzera (con l’Fc Winterthur 2006).

Dal Giappone alla Nigeria attraverso l’Europa: quello pordenonese si conferma un torneo davvero in grado di lanciare i campioni del futuro a livello mondiale.

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