Clemente, “emigrato” di lusso tra D ed Eccellenza Da dieci anni gira il Friuli: «Tornerei in provincia»

Dieci anni in giro per il Friuli: Pro Gorizia, Itala San Marco, poi Gonars e da sei campionati a Tolmezzo. Serie D e tanta Eccellenza, sempre sulla breccia. Raffaele Clemente è l’“emigrato” più “emigrato”, e di successo. Nonostante il portiere dei carnici – 31 anni, pordenonese doc: é nativo di Spilimbergo – sia uno dei migliori in regione, c’è chi si è scordato della sua origine: in provincia ha giocato una sola stagione (nel 2003-2004) col Pordenone, dove, per giunta, ha avuto un grave infortunio. Storia di “emigrazione”: tanti si spostano per un anno, lui ha costruito la carriera fuori dalle “mura casalinghe”.

«Ebbene sì – afferma sorridendo Clemente – sono talmente tanti anni in giro che, magari, nella mia terra qualcuno s’è dimenticato di me. Ma credo sia normale e non me ne pento. Fuori, ho avuto grandi soddisfazioni e ho vissuto altri modi di fare calcio». Dagli inizi con l’Udinese, al passaggio al Padova in C2, alla serie D con la Pro Gorizia e l’Itala: calcio serio e di livello. «Mi hanno dato la mentalità giusta – spiega – Se sono il giocatore di adesso è grazie a quelle esperienze». Da lì il passaggio a Gonars, infine a Tolmezzo, dove si è stabilizzato. «Ho deciso di fermarmi in Carnia perché ho subito trovato un ambiente familiare – afferma – I valori qui contano molto e hanno alleggerito i numerosi chilometri che “macino” per allenarmi: Maniago, dove abito, non è alla fin fine così vicino...».

La sua è stata una scelta da “girovago” consapevole. Tuttavia, dopo anni con la valigia in mano, Clemente tornerebbe volentieri nella destra Tagliamento. «Da un lato, sento il desiderio di riavvicinarmi a casa – afferma il portiere – La strada comincia a pesarmi, considerati anche i miei impegni di lavoro e la famiglia. D’altro canto sono curioso di “vivere” in una squadra di provincia. La prossima estate, quella buona? Magari».

Azzanese, Fontanafredda e Spal, realtà di Eccellenza, prendano nota: un portiere con otto anni di categoria sulle spalle, con passati professionistici, e nel pieno della carriera, non si trova sempre così vicino a casa©RIPRODUZIONE RISERVATA