Cinelli è il più forte ma fanno festa anche Gazziero e Nalon

Quarto sigillo del toscano nella Cividale-Castelmonte Due piloti friulani alle spalle del dominatore
Prepotto 9 Ottobre 2011. Auto. Gara in salita Cividale Castelmonte. Premiazione Gara auto moderne. Al centro il vincitore Cinelli. Telefoto Copyright Foto PFP
Prepotto 9 Ottobre 2011. Auto. Gara in salita Cividale Castelmonte. Premiazione Gara auto moderne. Al centro il vincitore Cinelli. Telefoto Copyright Foto PFP

CIVIDALE

In una giornata di pieno sole e su un fondo stradale pressochè perfetto, Franco Cinelli, su Lola B99/50, ha firmato la 34ª Cividale - Castelmonte, cogliendo così il suo quarto successo consecutivo della corsa friulana. Dopo una settimana per lui decisamente tribolata, con la sua vettura ferma nella città ducale fin da lunedì scorso, in rientro dalla Germania, per un incidente in gara, e dopo il nuovo guasto accusato nella prima manche sabato nelle prove ufficiali, il pistoiese non si è perso di coraggio, disputando subito una prima manche alla grande grazie alla quale ha posto una seria ipoteca sul successo finale. E nella seconda, infatti, non ha avuto neppure bisogno di forzare, realizzando un tempo per lui molto alto, superiore a quello precedente, rifilando un distacco di 9,96 secondi di ritardo al secondo classificato, l'udinese Stefano Ramon Gazziero, che ha così mantenuto la promessa della vigilia, migliorando il suo terzo posto assoluto, suo migliore risultato, colto due anni fa.

Indubbi i meriti del vincitore, ma va comunque riconosciuta la maggiore potenza della sua vettura nei confronti della Reynard Nippon di Gazziero, e lo stesso Cinelli, al traguardo, ha ammesso di non aver dovuto neppure faticare troppo e di avere evitato inutili rischi nella seconda salita, corsa al risparmio. Singolare, piuttosto, l'arrivo al Santuario del driver udinese, giunto di slancio, per lo scoppio del motore avvenuto 100 metri prima della bandiera a scacchi. Tuttavia, l'incidente gli ha comunque consentito di precedere di 5 secondi abbondanti il terzo classificato, Marietto Nalon, di Ruda, su una vettura identica a quella del vincitore.

Il podio, dunque, ha parlato per due terzi friulano, un fatto piuttosto raro in questa competizione. I friulani si sono fatti decisamente onore, con una serie di importanti piazzamenti sia nella classifica generale, sia nelle varie classi. Così Gianni Di Fant, con la Porsche 997 Gt3 ha occupato un validissimo 5° posto, 1° della classe GtCup 3000, ovvero delle auto a ruote coperte, lasciandosi alle spalle il fortissimo austriaco Andreas Marko, sull'Audi A4 e il manzanese Fausto Chiappo, sulla Ford Focus Wrc della Friulmotor, 8° assoluto e 1° di classe E1 3000. Il giovanissimo Michele Buiatti, poi, si è imposto alla grande nella N2000, così come Paolo Marcon nella E2M.

Nelle storiche, vittoria di rigore per Franco Cremonesi, su Osella Pa9, e ottmo secondo posto del cividalese Rino Muradore sulla sua Ford Escort Rs. Da segnalare, infine, il successo di classe del presidentissimo della Red White, Graziano Fantini, 80 anni, sulla sua Nsu 1000 TTS.

Piero Micoli

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