Calciomercato, l’Udinese ridisegna la difesa

Su quella poltrona sta lavorando Gianluca Nani, il group techincal director a cui Gino Pozzo ha affidato il lavoro “di campo” in fatto di acquisti e cessioni dell’Udinese, senza badare alle trattativa, confermata dal patron Gianpaolo, con un finanziatore, il “famoso” fondo americano di cui si parla da due settimane. La gestione sportiva deve andare avanti a prescindere. Affrontando anche gli imprevisti,

L’ultimo è la concorrenza spietata che due club iscritti alle coppe europee come Bologna e Fiorentina stanno portando all’Udinese per arrivare al “cartellino” in scadenza a giugno 2027 di Jay Idzes, il 25enne capitano del Venezia e nazionale indonesiano, individuato da tempo come la prima scelta per sostituire Jaka Bijol, sempre più in odor di partenza, affascinato dall’interesse del Milan e richiesto dal Leeds.

D’accordo, serviranno 25 milioni per muovere il 26enne di Vuzenica, orientato a salire di livello, ma questo aspetto, paradossalmente, adesso non è la priorità in casa bianconera, e non solo perché non è con la fretta che i Pozzo sono abituati a trattare le cessioni.

La priorità, invece, è accaparrarsi il sostituto per non restare scoperti nei ruoli, proprio quello che invece sta accadendo nel caso di Idzes, col 26enne polacco Przemyslav Wisniewski dello Spezia cercato in questi giorni. Tra i due, è Idzes l’erede ideale di Bijol, anche per il passato da centrocampista che lo accomuna allo sloveno, che gli permette di impostare il gioco.

È quanto il giocatore nato in Olanda a Mierlo ha imparato a fare prima nell’Eindhoven e poi nel Go Ahead Eagles. Ricordatevi pure il nome del club perché lo ritroverete tra poco nell’intreccio del destino che potrebbe far cambiare il corso della trattativa.

Il punto però, non è tanto la capacità di costruire dal basso che sta piacendo al Bologna e alla Fiorentina, quanto la bravura sull’uomo, in marcatura, dote che Idzes ha sfoderato quest'anno contro molti centravanti di livello nelle 35 gare disputate in laguna, dove arrivò nel 2023, in Serie B. È per il suo rendimento difensivo che Vincenzo Italiano sta pensando a lui, e su consiglio di un suo giocatore, l’olandese Sam Beukema che dovrebbe passare al Napoli e che è stato compagno di Idzes proprio nelle Eagles. Destino ha voluto, infatti, che Idzes diventasse difensore proprio dopo la partenza di Beukema per l’Az Alkmaar, cambiando così corso alla sua carriera da centrocampista lasciato in panchina.

Scelto dal ds dei lagunari Filippo Antonelli, e messo sotto contratto per 300mila euro netti a stagione, l’indonesiano ha una clausola contrattuale che lo agevola alla cessione in caso di retrocessione del club, esattamente quello che è accaduto. Il tutto, ovviamente, dietro un adeguato bonifico che dovrebbe aggirarsi sui 6 milioni di euro.

È per questa concorrenza che l’Udinese ha imbastito la trattativa per Wisniewski, anche lui in scadenza nel ’27, con una valutazione sui 3-4 milioni, ma anche uno stipendio molto alto (1 milione 77 mila euro). Terza scelta, sullo sfondo, resta l’austriaco, con passaporto croato, Dario Maresic dell’Istra Pola.