Buzzi si nasconde, Vuerich è iridato

GARMISCH-PARTENKIRCHEN. Nella prime prove cronometrate di ieri, in Germania, in vista della discesa libera di domani (ultimo appuntamento maschile con le prove veloci di coppa del mondo prima delle Olimpiadi), Emanuele Buzzi, sceso con l’intenzione di saggiare il percorso, ha fatto segnare il 48º tempo. I migliori crono sono stati realizzati dagli azzurri Christof Innerhofer (1º) e Matteo Marsaglia (2º), quindi 10º Peter Fill, 22º Mattia Casse e 27º Dominik Paris. Oggi le seconde prove, mentre domani alle 11.15 la gara il cui risultato sarà importante specie per il carabiniere di Sappada che può sperare ancora nella chiamata olimpica.
Fondo. Belle notizie giungono dagli Stati Uniti d’America con la conquista da parte di Daniele Vuerich della medaglia d’oro della 7,5 chilometri a tecnica classica dei Mondiali master di fondo 2018, in corso di svolgimento a Theodore Wirth Park, nel Minnesota. Vuerich, classe 1957, di Malborghetto, si è imposto nella categoria M07. Ottimo il 3º posto, nelle F01, conquistato da Lavinia Garibaldi. Man bassa di medaglie d’argento, per i friulani anche ieri, nella giornata delle staffette. Nella gara a team degli M06, Olivo Antoniacomi della Fornese, Gian Paolo Englaro della Timaucleulis e Daniele Vuerich, in pista con Francesco Benetti, sono giunti secondi, a soli 9’’ dai padroni di casa statunitensi vincitori. Argento, poi, anche alla staffetta italiana delle F01, che s'è giovata anche del contributo di Lavinia Garibaldi e Luigina Menean.
Scialpinismo. Domani, nella Vertical Race Ravascletto-Monte Zoncolan, per il memorial Rudi De Infanti, saranno assegnati anche i titoli di tutte le categorie dei campionati regionali vertical. Partenza alle 19 dal piazzale di fronte alla funivia di Ravascletto a quota 890 metri. Risalita lungo la pista Canalone/Lavet fino all’arrivo nei pressi del terminal della funivia sul monte Zoncolan a quota 1.750, per un dislivello complessivo di 860 metri e uno sviluppo di 4 chilometri.
Giancarlo Martina
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