Apu nelle mani di Christon: è fatta per l’innesto in corsa della guardia americana

Udine ha deciso di pagare la clausola d’uscita (in scadenza il 15 dicembre) al club israeliano del giocatore, l’Elitzur Natanya. Resta da sciogliere il dubbio sul giocatore da tagliare: il ballottaggio è fra Brewton e Dawkins

Giuseppe Pisano
Semaj Christon, 33 anni
Semaj Christon, 33 anni

Nelle mani di Christon. È fatta per l’innesto in corsa in casa Apu Old Wild West, che ha deciso di pagare la clausola d’uscita (in scadenza il 15 dicembre) al club israeliano del giocatore, l’Elitzur Natanya. Resta da sciogliere il dubbio sul giocatore da tagliare: il ballottaggio è fra Brewton e Dawkins, con il primo che rimane l’indiziato numero uno.

Esperienza

A quest’Apu, competitiva contro tutti ma priva del killer instinct nei finali di partita, serve un uomo in grado di prendere per mani la squadra quando la palla scotta. Semaj Christon sembra l’uomo giusto per risolvere questo problema: combo guard di 191 centimetri, 33 anni appena compiuti, conosce la serie A come le proprie tasche, avendo vestito le divise di Pesaro, Brescia, Tortona, Pistoia e Vanoli Cremona.

Il meglio forse l’ha già dato, ma sul talento non ci sono discussioni: nel curriculum vanta anche 62 gare in Nba con gli Oklahoma City Thunder e un titolo spagnolo con il Baskonia, con cui ha giocato l’Eurolega nel 2019/2020 stampando a referto 9,1 punti e 3,7 assist a partita, con un utilizzo medio di 25 minuti. Sabato scorso, nel match perso dall’Elitzur Natany contro l’Hapoel Tel Aviv (capolista in Eurolega) ha realizzato 17 punti con 5/10 da due e 2/3 da tre. A proposito di Elitzur Natany: la squadra israeliano ha ufficialmente salutato Christon sui propri profili social e ieri ha annunciato l’ingaggio del sostituto, Amit Gershon.

Convivenza

Christon è il classico “handler”, un portatore di palla capace di creare un vantaggio per sé e per i propri compagni: ama attaccare il ferro ed è abilissimo a costruirsi i tiri dal palleggio. Non è quindi una classica guardia tiratrice come Brewton, e per questo motivo è già aperto il dibattito sulla possibile convivenza con Hickey. Senza contare che c’è anche un Calzavara in continua crescita che scalpita. Toccherà a coach Vertemati trovare le alchimie giuste nei quintetti.

Il tempo dirà. Quando? L’ufficialità dell’accordo dovrebbe arrivare a breve, probabilmente sarà a disposizione già contro Napoli dopo la sosta. Quanto al sacrificato, che sia Brewton o Dawkins c’è da tenere presente che la società potrebbe temporeggiare nel tentativo di monetizzare una nuova sistemazione.

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