Apu, smentisci i bookmakers: gli scommettitori ti vedono come underdog

Apu, smentisci i bookmaker. A poco più di quaranta giorni dalla prima giornata di campionato di serie A le agenzie di scommesse hanno già assegnato ai bianconeri il ruolo di “underdog”, o se preferite di sfavorita. Non c’è da piangersi addosso, anzi: per la compagine di coach Vertemati deve essere un ulteriore stimolo per far bene, dimostrando ai bookmakers di essersi sbagliati nelle valutazioni. La premessa è doverosa: non intendiamo favorire il gioco d’azzardo, stiamo solo riportando un dato di fatto.

Le quote

nel listino di tutte le agenzie principali sono già disponibili le cosiddette “antepost”, quotazioni riferite alla vittoria finale del campionato e variabili di settimana in settimana durante la stagione. La facile previsione è di un duello fra Bologna e Milano per lo scudetto, con quest’ultima leggermente favorita (quota oscillante fra 1,80 e 1,90, contro il 2,50-3,00 della Virtus) per tutte e quattro le agenzie prese in esame: Lottomatica, Sisal, Snai e Bwin.

Più distanti le outsider, con nell’ordine Trapani, Brescia e Venezia quotate fra 7,50 e 16. Zona play-off per Tortona, Trento, Napoli, Trieste e Reggio Emilia (quote fra 33 e 50). Qualcuno azzarda anche la neopromossa Cantù fra le prime otto. La lotta salvezza sembra essere circoscritta a cinque o sei squadre: Sassari, Treviso, Varese, Cremona e Udine, più la già citata Cantù, unica a spaccare in due l’opinione degli allibratori.

Focus Apu

Lottomatica mette Alibegovic e compagni all’ultimo posto con una quota di 201, che significa 201 euro di vincita per ogni euro giocato su Udine. Molto distante da Varese, in zona salvezza con 101, e da Cremona, penultima con 151. Quotazioni simili per Snai: Varese 100 Cremona 150 e Udine 200. Non va meglio scrutando il listino Snai: Cantù 101, Cremona 101 e Udine 151 sul fondo, con Trieste (sesta un anno fa) in zona pericolo a 67.

Soltanto Sisal attribuisce chance di salvezza all’Apu, piazzando un calderone di sette squadre (oltre a Udine anche Napoli, Treviso, Cantù, Varese, Cremona e Sassari) in zona pericolo con la quota 100. Una scelta prudente, probabilmente la necessità di vedere prima qualche amichevole per valutare i nuovi acquisti. Una cosa è certa: rispetto a pochi mesi fa, tutto si è capovolto. A marzo i bookmakers davano per certa l’Apu promossa in A, ora è il contrario. Ma c’è tutto il tempo per farli ricredere.