Apu, è il momento delle riflessioni: coach Vertemati non è in discussione, Dawkins sul giro d’aria

In casa Apu ci sono diverse correnti di pensiero, ma al momento non si cambia. Le due sconfitte subite da Udine in quarantotto ore impongono un’attenta analisi sulla situazione bianconera perché è palese che a questa squadra manchi qualcosa

Giuseppe Pisano
Coach Adriano Vertemati durante un time out a Cantù, a destra Antonhy Hockey
Coach Adriano Vertemati durante un time out a Cantù, a destra Antonhy Hockey

Sono ore di riflessione in casa Apu Old Wild West. Le due sconfitte subite da Udine in quarantotto ore, maturate con modalità molto simili ad altre di questa stagione, hanno imposto un’attenta analisi della situazione alla società bianconera. Perché è palese che a questa squadra manchi qualcosa per trasformare in vittorie le tante partite giocate alla pari e perse nei minuti conclusivi.

Correnti di pensiero

Il presidente Alessandro Pedone non ha parlato dopo la partita persa dopo un tempo supplementare contro Cantù. Meglio meditare, evidentemente. Nelle ultime ore dalla stanza dei bottoni filtrano notizie di summit piuttosto lunghi, con varie correnti di pensiero sul da farsi: qualcuno in società opterebbe per cambiare qualcosa, qualcun altro preferirebbe operare più cambi (l’Apu, è bene ricordarlo, ha ancora tre visti lavorativi a disposizione), ma c’è anche chi continua a credere nella rosa costruita in estate e confida in una rapida inversione di tendenza. La sensazione è che non verranno operati correttivi prima del match di sabato sera al Carnera contro Tortona.

Possibili scenari

Le riflessioni non riguardano assolutamente la panchina di coach Vertemati, che rimane saldamente in sella. Le prestazioni sono state sempre buone, la squadra non ha mai sbracato e anzi se l’è giocata contro tutte le avversarie incontrate, comprese le big del torneo. Ben diverso il discorso che riguarda l’attuale roster, che ha già subito un cambio in corsa prima del raduno con il grave infortunio occorso a Shakur Juiston, sostituito da Christian Mekowulu.

L’indiziato numero uno per un possibile taglio è Aubrey Dawkins, finito quasi ai margini delle rotazioni: per lui soltanto 10’ minuti anonimi al PalaDesio. Non corre rischi Anthony Hickey, che resta uno dei giocatori più talentuosi di Udine. Che qualcosa non vada per il meglio, però, è sotto gli occhi di tutti e lo confermano le parole dell’assistant coach Giorgio Gerosa alla vigilia del derby di Trieste: «Con un giocatore come Tony, che ha la tendenza a tenere la palla in mano, gli equilibri non sono facili da sistemare e ci vorrà del tempo». Il problema è che la serie A non aspetta.

Programmazione

Martedì 11 novembre l’Apu ha conosciuto dalla Lega Basket date e orari delle gare dalla 10ª alla 14ª giornata. Il 7 dicembre alle 16 arriveranno al Carnera Napoli e le telecamere di Sky, oltre a quelle di LbaTv. Sette giorni dopo Apu in trasferta alle 12 contro Trapani: al momento gara fissata al PalaShark, in attesa di capire se i siciliani cambieranno sede delle gare casalinghe. Domenica 21 dicembre alle 17 a Udine andrà in scena in derby triveneto contro Treviso, sabato 27 alle 20 trasferta a Trento e domenica 4 gennaio prima partita del 2026 contro l’Olimpia. Si giocherà alle 18 al Palalido di Milano, dato che il Forum di Assago sarà occupato per le imminenti Olimpiadi Invernali di Milano Cortina.

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