Mercato Udinese, la Roma vuole Solet: i Pozzo chiedono 35 milioni
Sul difensore francese forte interesse dei giallorossi: è una richiesta di Gasperini. Il giocatore piace anche a Napoli e Inter

Roba da fare impazzire le radio romane, quelle che una volta parlavano 24 ore su 24 parlano dell’As Roma. Sì, perché c’è anche la società giallorossa su Oumar Solet, il 25enne difensore francese a cui sono bastate le 19 partite giocate nel girone di ritorno per attirare su di sé le attenzioni di svariate big italiane e inglesi.
Diciannove gare, si diceva, ma in particolare sono state le prime disputate a gennaio a evidenziare la prepotenza atletica, la personalità e a volte anche la sicurezza eccessiva di un difensore apparso a tutti di livello superiore alla media. Uno che è rimasto negli occhi e soprattutto nella testa di Gian Piero Gasperini, che nello 0-0 strappato con i denti ai Rizzi l’11 gennaio scorso, ha toccato con mano i mezzi del francese di Melun, abile a nascondere il pallone ai suoi attaccanti.
Galeotta fu quindi quella partita che ha spinto la nuova Roma targata “Gasp” ad alzare il telefono per chiamare casa Pozzo. La risposta è stata “parliamone”, sulla base di partenza di 35 milioni. È una cifra che l’Udinese potrà chiedere senza essere presa per il collo dalle pretendenti attraverso l’estensione del contratto in essere col giocatore, attualmente in scadenza a giugno 2027.
Gli agenti della Unique Sports Group, che curano gli interessi di Solet, hanno fatto capolino nella sede bianconera già due settimane fa, e lì hanno cominciato a trattare il ritocco all’ingaggio e un prolungamento di un ulteriore anno, a giugno 2028 quindi, che varrebbe come un patto bilaterale di ferro. Da una parte, infatti, gli agenti di Solet otterrebbero non solo un aumento economico ben superiore agli attuali 800 mila euro netti a stagione, e un ulteriore anno di contratto, ma anche un nullaosta a una cessione a breve termine, entro la sessione di mercato estiva.
Dall’altra, invece, l’accordo sul prolungamento permetterebbe all’Udinese di avere in mano più potere contrattuale in sede di negoziazione. A quel punto, infatti, una volta seduti al tavolo delle trattative, i bianconeri potranno pretendere tutti i soldi richiesti per un giocatore a scadenza fra tre anni, pena la possibilità di trattenerlo per poterlo offrire al miglior offerente.
Eh sì, perché per Solet c’è la fila, visto che piace anche al Napoli, all’Inter e in Premier League al Manchester United, al West Ham e al Bournemouth. Il tutto per arrivare a una vendita che andrebbe a confezionare una plusvalenza faraonica, dal momento che il francese è arrivato in Friuli a parametro zero dopo essersi svincolato lo scorso settembre dal Salisburgo.
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