Sciopero generale in Fvg: dai cortei ai trasporti, ecco cosa c’è da sapere
Il giorno dell’astensione a livello nazionale proclamata da Cgil e Usb: attese ripercussioni anche sull’attività scolastica e sulla sanità

Treni e bus cancellati o in ritardo, lezioni che saltano a scuola, visite non urgenti e interventi programmati in sanità a rischio slittamento. Sarà un venerdì difficile anche in Friuli Venezia Giulia per i disagi effetto dello sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati proclamato da Cgil e Usb.
«Per Gaza e per la Flotilla», ribadisce Michele Piga. «L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini rappresenta un fatto di gravità estrema – sottolinea il segretario della Cgil Fvg –. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali».
In regione lo sciopero sarà accompagnato da varie iniziative di mobilitazione, che già giovedì sera hanno visto protagonisti i sanitari, con i flash-mob pro Palestina in programma in oltre 100 ospedali italiani, tra cui Cattinara a Trieste, ma anche Gorizia, Monfalcone, Udine, Pordenone e San Vito al Tagliamento.
I cortei
Il clou venerdì con il corteo nel capoluogo regionale, in partenza alle 9 dal Giardino pubblico di via Giulia, per arrivare fino a Piazza Oberdan, con la partecipazione, a fianco della Cgil, dell’Unione degli Universitari e della Rete degli Studenti medi. Sempre a Trieste, l’Usb alle 9.30 invita a ritrovarsi al Varco 4 del porto.
Manifestazioni e presidi pure a Pordenone, dalle 9.30 in piazza XX Settembre, a Monfalcone dalle 10 alle 12 in piazza Repubblica e a Udine in via Pracchiuso, con un presidio indetto sotto la Prefettura a partire dalle 11.
Trasporti
Lo sciopero è iniziato alle 21 per il personale delle attività ferroviarie e alle 22 per quello delle autostrade. Nello specifico del trasporto pubblico locale, saranno in ogni caso rispettate le fasce di garanzia, con orari diversi nelle province.
A Trieste le corse verranno tutelate tra le 6 e le 9 e tra le 13 e le 16, a Gorizia e a Udine tra le 6 e le 9 e tra le 12 e le 15, a Pordenone tra le 6 e le 9 e tra le 12.30 e le 15.30 per il trasporto urbano e tra le 6 e le 8.30 e tra le 12.30 e le 16 per l’extraurbano.
E ancora, per i Vigili del fuoco le braccia incrociate sono in programma dalle 9 alle 13 per i turnisti, mentre per il personale giornaliero e amministrativo lo stop al lavoro durerà tutta la giornata. In sanità lo sciopero è invece articolato da inizio primo turno a fine dell’ultimo turno di venerdì.
Le dichiarazioni
«Siamo fermamente convinti dei motivi della protesta – commenta la segretaria regionale della Fp Cgil Orietta Olivo –, ma saranno naturalmente garantiti i servizi essenziali».
«La gestione di una giornata di sciopero nelle scuole è a elevato indice di difficoltà – aggiunge Massimo Gargiulo, segretario della Flc Cgil Fvg – ed è inevitabile che si crei disagio alle famiglie, malgrado questo non sia l’obiettivo, ma una conseguenza».
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