L’associazione dei presidi si affida a Luca Gervasutti
Il dirigente del classico Stellini di Udine è il nuovo presidente regionale dell’Anp: «È urgente trasformare l’attuale sistema educativo, adeguandolo ai tempi»

UDINE. Il congresso regionale dell’Associazione nazionale presidi ha eletto Luca Gervasutti nuovo presidente. Dirigente scolastico del liceo classico Stellini di Udine, Gervasutti succede a Teresa Tassan Viol, la dirigente pordenonese che ha guidato per 9 anni il sindacato più rappresentativo dei presidi. Il passaggio del testimone ha ottenuto il consenso da tutti i delegati eletti nelle assemblee territoriali e dai presidenti provinciali dell’associazione: Maria Elisabetta Giannuzzi (Udine), Maria Lidia Filipetto (Pordenone) e Monica De Carolis (Trieste e Gorizia). Nella sua relazione, il nuovo presidente regionale ha affrontato i temi i più attuali della scuola e le linee di indirizzo su cui si svilupperà il lavoro dell’associazione nel prossimo quadriennio.
Secondo Gervasutti «appare sempre più urgente una profonda trasformazione del nostro sistema educativo, non più idoneo a sostenere le necessità formative delle nuove generazioni: messo alle spalle il periodo buio della pandemia, la scuola sta correndo il rischio di rivelarsi, suo malgrado, un luogo in cui si coltivano e alimentano situazioni di disagio».
Il nuovo presidente ha sollecitato, infatti, i dirigenti scolastici a «promuovere una trasformazione profonda nella metodologia educativa, orientandola verso una effettiva personalizzazione dei percorsi di apprendimento, adottando una valutazione autenticamente orientata alla formazione degli studenti, ridefinendo gli obiettivi per lo sviluppo delle competenze e integrando nell’attività didattica in modo consapevole e proficuo le opportunità del digitale e dell’Intelligenza artificiale».
Per quanto riguarda i punti salienti che caratterizzeranno la sua azione di presidente regionale, Gervasutti ha fatto riferimento ai servizi, ai soci, ai rapporti con l’Ufficio scolastico e con l’amministrazione regionale, ma anche alla centralità della comunicazione sociale. L’ampiezza degli ambiti da monitorare sarà fronteggiata con un allargamento dello staff regionale, in cui il nuovo presidente di Anp farà ricorso a energie fresche, accanto a competenze consolidate.
Nel corso del congresso la presidente uscente Tassan Viol ha presentato una sintesi del lavoro svolto nel suo mandato, in un periodo di particolare complessità, mettendo in evidenza i problemi più urgenti che il mondo della scuola vive e le diverse azioni promosse da Anp, sia a livello locale che nazionale.
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