Stralciata la norma su welfare e aumenti per il Comparto Unico in Fvg: «Occasione persa per 12mila dipendenti»

L’assessore Roberti accusa: «Frutto di divisioni sindacali irresponsabili». Il provvedimento prevedeva un aumento del 7,5% e un fondo welfare pari al 2%

Dopo mesi di lavoro tecnico, contabile e politico, la norma che avrebbe garantito un incremento salariale del 7,5% e un welfare al 2% per i dipendenti del Comparto Unico del Friuli Venezia Giulia verrà stralciata dagli emendamenti in Aula nell’ambito dell’assestamento di Stabilità. Lo ha annunciato con rammarico l’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, puntando il dito contro alcune sigle sindacali accusate di aver rotto il fronte comune.

«È il risultato di un atteggiamento incomprensibile e irresponsabile — ha dichiarato Roberti — che pregiudica un lavoro durato mesi, portato avanti con il coinvolgimento delle parti sociali. Inizialmente tutte le sigle avevano mostrato apprezzamento, ma ora qualcuno si è sfilato, impedendoci di ottenere la maggioranza necessaria per la firma».

La norma prevedeva risorse superiori agli standard nazionali, giustificate — secondo l’assessore — da indici di crescita e produttività del FVG che avrebbero consentito la certificazione della Corte dei conti.

“Dispiace per il lavoro fatto — ha aggiunto Roberti — ma soprattutto per gli oltre 12mila dipendenti che non potranno beneficiare né dell’adeguamento contrattuale né del nuovo istituto del welfare, mai ipotizzato prima d’ora”.

Il contesto

Il Comparto Unico del FVG riunisce il personale della Regione, degli enti locali e delle agenzie regionali. Il provvedimento ora stralciato avrebbe rappresentato un rilevante passo avanti sul piano contrattuale e del benessere organizzativo, ma a causa della mancata convergenza sindacale non potrà essere portato avanti in questa fase.

L’assessore, pur non entrando nel merito delle decisioni dei sindacati, ha lasciato intendere forte delusione per l’occasione mancata e ha ribadito che la responsabilità politica e sindacale di quanto accaduto è evidente.

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