Wttc, in Italia contributo turismo 2025 al pil sale 237 miliardi

L'occupazione dovrebbe salire a 3,2 milioni di posti di lavoro

(ANSA) - ROMA, 29 SET - Il contributo del settore al pil è previsto in crescita con un valore di 237,4 miliardi di euro nel 2025, rispetto ai 228,5 miliardi dello scorso anno, mantenendo l'Italia saldamente nella top 10 globale. L'occupazione dovrebbe salire a 3,2 milioni di posti di lavoro, mentre la spesa dei visitatori internazionali dovrebbe superare i 60 miliardi di euro nell'anno corrente, consolidando la posizione dell'Italia tra le prime sei destinazioni al mondo per spesa dei visitatori internazionali. Emerge dal report del World Travel&Tourism Council (Wttc) presentato al Global Summit che si svolge per la prima volta in Italia all'Auditorium Parco della Musica a Roma. Anche la fiducia negli investimenti è in forte aumento: nel 2024 sono stati registrati 11,4 miliardi di euro di investimenti di capitale, previsti in crescita a 12 miliardi nel 2025, alimentando la prossima fase di sviluppo a lungo termine del settore. Secondo il rapporto Wttc's Economic Impact 2025: Global Trends, l'Italia continuerà a rimanere tra i dieci mercati del turismo più potenti al mondo. La spesa per i viaggi d'affari ha raggiunto i 28,4 miliardi di euro nel 2024, classificando l'Italia al 7/o posto a livello globale, con un incremento del 18% rispetto ai livelli pre-pandemici. Il settore dei Viaggi & Turismo sta inoltre creando opportunità concrete per i giovani: il 9,2 per cento dei posti di lavoro diretti in Italia è occupato da lavoratori sotto i 25 anni, quasi il doppio rispetto alla loro quota nell'economia in generale, a conferma del ruolo fondamentale del settore nel creare opportunità di lavoro concrete per le nuove generazioni. Con livelli record di visitatori internazionali, un settore degli eventi e dei congressi in forte crescita e investimenti di capitale in aumento, l'Italia - spiega il Wttc - sta bilanciando il suo patrimonio culturale senza pari con l'innovazione moderna per alimentare un futuro sostenibile e competitivo. Secondo il presidente del Wttc Lefebvre d'Ovidio "il settore dei viaggi e del turismo sta vivendo un periodo di straordinaria trasformazione. Dobbiamo concentrarci su strategie innovative che affrontino le sfide più urgenti, tra cui sostenibilità, adattamento tecnologico e esigenze dei consumatori". (ANSA).

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