Vasco a Lignano: esauriti i biglietti online, ma è caos per quelli nei negozi

Bruciati in un’ora i posti di TicketOne.it per l’evento del 18 giugno a Lignano. Ripartono le prevendite sul web. I punti autorizzati restano in attesa

LIGNANO. C’era da aspettarsela la corsa al biglietto. In meno di un’ora i ticket a disposizione on line sul sito TicketOne.it per la data zero del tour di Vasco Rossi a Lignano – in programma sabato 18 giugno, alle 21, allo stadio Teghil - sono andati esauriti. Un sold out che non sorprende.

Il popolo del Blasco non aspettava altro che un altro concerto del Live Kom 016 dopo i quattro previsti nella capitale. L’ora x è scattata alle 10. Migliaia di fan davanti al computer con un unico obiettivo: accaparrarsi un posto. I telefoni delle rivendite ieri non hanno smesso di squillare.

«Abbiamo ricevuto migliaia di telefonate per avere chiarimenti» dicono all’Angolo della Musica dove all’esterno è stato appeso un biglietto in cui non si ringrazia TicketOne.

Oggi, come preannunciato, la vendita dei biglietti avrebbe dovuto essere avviata anche nelle rivendite autorizzate. Ma cosí non sarà. Secondo un’informativa arrivata a metà pomeriggio da TicketOne, a causa dell’elevata richiesta e della limitata disponibilità i biglietti non saranno piú messi in vendita nei punti autorizzati salvo novità dell’ultimo minuto.

Dunque la corsa online dovrebbe ripartire tra le proteste di chi già sperava di acquistarli stamattina. I fan chiamano, chiedono, cercano di avere spiegazioni. Perché a Vasco non vuole rinunciare nessuno.

E Lignano esulta. «Siamo molto soddisfatti e contenti di un successo cosí straordinario – afferma il sindaco Luca Fanotto -, questo dimostra quanto il gioco di squadra fatto da Regione, Comune e organizzatori abbia portato a un risultato cosí importante per la nostra località e per l’intero Friuli Venezia Giulia».

Dopo gli accorgimenti che saranno messi in atto nelle prossime settimane, lo stadio Teghil riuscirà a ospitare oltre ventimila persone. Dai primi giorni di giugno inizierà l’allestimento del palco e due giorni prima del concerto è già in programma una prova generale a porte chiuse.

Il Blasco si fermerà a Lignano tutto il tempo necessario per mettere a punto lo spettacolo, per almeno 12 giorni. Sale l’adrenalina, sale l’attesa in città. Ore frenetiche, queste, per i fan che ancora non hanno in tasca il biglietto. La corsa riprenderà oggi.

C’è ancora poco tempo per riuscire a esserci all’evento piú importante dell’estate friulana. E nessuno pare voglia mancare all’appello. Sarà un concerto che farà storia, ne sono tutti certi nella riviera friulana. E tutti vorranno dire tra qualche tempo ripensando all’emozione vissuta: «Io c’ero».

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