Valerio Binasco al Nuovo ripropone Don Giovanni

UDINE. È uno dei miti più affascinanti della letteratura europea, ha attraversato la storia del pensiero occidentale e dominato i palcoscenici in opere di prosa e di musica. Da Tirso de Molina fino a Molière e a Mozart, la figura leggendaria del seduttore, libertino ed eroe-criminale solitario non ha conosciuto declino e, ora, ritorna nuovamente in scena mostrandoci la sua assoluta modernità: da martedì 26 a giovedì 28 (con inizio sempre alle 20.45)il Teatro Nuovo presenta in prima regionale “Don Giovanni” di Valerio Binasco, prodotto dal Teatro Stabile di Torino e con protagonisti Gianluca Gobbi nel ruolo del titolo, Sergio Romano (Sganarello) e Giordana Faggiano (Elvira).

Mercoledì 27 alle 17.30 la compagnia dello spettacolo incontrerà il pubblico nel foyer del Teatro per un nuovo appuntamento di “Casa Teatro” dal titolo “I Rapaci”. Conduce Roberto Canziani, partecipa Alma Maraghini Berni, esperta d’arte.

Regista noto e apprezzato per la sua capacità di interpretare con uno sguardo personale e contemporaneo i grandi titoli del canone teatrale occidentale Valerio Binasco affronta ancora una volta un testo classico puntando l’attenzione sul Don Giovanni di Molière, commedia scritta nel 1665 in polemica con la morale ipocrita dei benpensanti. —

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