Passioni, Vie crucis nel tempo: la mostra a San Vito
La rassegna raccoglie e riunisce il “segno” di grandi maestri dell’arte: dal Rinascimento tedesco al Rococò del Settecento, per arrivare al Novecento. Il progetto espositivo nasce nell’ambito della 34esima edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra

Aprirà sabato 20 settembre a San Vito a Tagliamento, nella chiesa di San Lorenzo, la mostra “Passioni. Vie crucis nel tempo”, che raccoglie e riunisce il “segno” di grandi maestri dell’arte – dal Rinascimento tedesco al Rococò del Settecento, al Novecento – intorno al tema della Via Crucis e alla figura di Cristo: è, questo, il denominatore comune dei percorsi espositivi inclusi nella 34ª edizione del Festival internazionale di musica sacra dedicato alla “fede”.
Promosso dal Centro iniziative culturali Pordenone con Presenza e Cultura e il Comune di San Vito al Tagliamento, vedrà esposte opere d’autore che portano firme prestigiose, a cominciare da Albrecht Dürer, ma anche la Via Crucis del 1780, tratta da Giambattista Tiepolo, disegnata da suo figlio Giandomenico e incisa da Giacomo Leonardis. E, in ulteriori sezioni, una Via Crucis proveniente dal Museo diocesano d’arte sacra di Pordenone e le opere di pittura e scultura realizzate dal poliedrico artista pordenonese Mario Moretti.
Curata dal critico d’arte Giancarlo Pauletto, in occasione della vernice, sabato, alle 18. 30, sarà impreziosita dal concerto della violista montenegrina Milena Petkovic.
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