La Gmjo ritorna a Pordenone: l’orchestra di giovanissimi raddoppia

La valorizzazione delle nuove generazioni di artisti, così come lo sviluppo di programmi musicali di alto profilo, è la mission perseguita da tempo dal Teatro Verdi di Pordenone. In questa linea si inserisce la pluriennale sinergia con la Gmjo - Gustav Mahler Jugendorchester: una partnership che si rinnova anche quest’anno grazie al sostegno della Regione, di PromoTurismo Fvg e la collaborazione del Comune, che inserisce Pordenone nel novero delle grandi capitali europee della musica sinfonica.
Anche quest’anno la residenza pordenonese della Gmjo, giunta al nono anno consecutivo, raddoppia con una presenza primaverile - tra il 20 maggio e il primo giugno - e una seconda residenza estiva nel mese di agosto. Per oltre trenta giorni, suddivisi nei due periodi, la più celebrata Orchestra giovanile al mondo, composta da un centinaio dei più talentuosi giovani musicisti in circolazione, terrà le sue sessioni di prova al Verdi sotto il coordinamento del giovane, e già affermato, direttore tedesco Christian Blex e da nove tutor, provenienti dalle più importanti realtà musicali internazionali. L’eccezionale livello artistico dei giovanissimi musicisti dell’Orchestra fondata nel 1986 da Claudio Abbado (di cui quest’anno ricorre il decimo anniversario dalla morte) tutti di età compresa tra i 18 e i 26 anni, è definito da severe audizioni annuali che si svolgono in 25 città europee tra più di 2500 candidati.
Spicca, a suggello della residenza primaverile, il concerto di debutto italiano ed europeo dello Spring Tour 2024 diretto da Kirill Petrenko, Direttore dei Berliner Philharmoniker, considerato il massimo Direttore d’orchestra in attività, per la prima volta alla guida della Gmjo. Al Verdi, il prossimo primo giugno, Petrenko dirigerà, per la prima volta in carriera, un monumento del sinfonismo tardo romantico, la grandiosa Quinta Sinfonia di Anton Bruckner, per celebrare i 200 anni dalla nascita del grande compositore austriaco in quello che si profila come un evento dalle proporzioni storiche per la nostra regione.
Il 27 maggio, invece, il direttore Christian Blex (membro della Karajan-Akademie dei Berliner Philharmoniker nonché assistente di Kirill Petrenko dal 2022) dirigerà la Gmjo in un concerto esclusivo su musiche di Schönberg e Brahms. «La permanenza a Pordenone di un così folto numero di giovani musicisti muta il volto degli spazi urbani della città, animandoli di un vivace spirito europeo», spiega il Presidente del Verdi Giovanni Lessio. «L’ambizione è quella di far diventare Pordenone un punto d’interesse sempre più riconoscibile per i giovani europei che amano la musica classica: a partire da quest’anno, concretizzeremo la nascita di un vero e proprio festival estivo, con un palinsesto di musica da camera e solistica dedicato ai più meritevoli giovani talenti d’Italia e d’Europa, che sarà presentato a maggio».
Aperte online e in biglietteria le prevendite per i due concerti. Da segnalare le particolari condizioni per i più giovani: prezzi speciali per gli Under26 biglietti a partire da 10 euro per il concerto del 27 maggio e a partire da 30 per il concerto del primo giugno. Al concerto del 27 maggio le classi o i gruppi di studenti delle Scuole potranno accedere con un biglietto a 5 euro(prenotazioni da effettuare a scuola@teatroverdipordenone.it).
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