Il vecchietto da ridere di Galax fa centro a “La sai l’ultima”

in tv
udine. Affronta la seconda puntata e passa il turno con una prova decisamente migliore della prima. Lui è Sergio Galantini, in arte Galax, noto barzellettiere friulano che è riesciuto ancora una volta a convincere il pubblico de “La sai l’ultima?”, il programma in onda ogni venerdì sera su Canale 5 e conquistare il diritto di partecipare anche alla terza puntata.
«Mi sono buttato sul tema dei medici – afferma emozionato il Galax – e sono riuscito a superare l’ostacolo maggiore, ovvero quello rappresentato dal dover tradurre e riadattare in italiano le mie barzellette nate in lingua friulana per la mia gente. Anche l’aver interpretato la voce dell’anziano mi ha aiutato a coinvolgere il pubblico riuscendo di fatto a farlo sorridere, tanto da arrivare secondo nella mia manche».
Sergio Galantini è stato il primo a “scendere in campo”, imitando alla perfezione la voce del vecchietto con gli acciacchi. Un vero e proprio trasformista vocale, i cui virtuosismi sono stati simpatici e mai eccessivi.
Ezio Greggio, padrone di casa, in una recente intervista ha raccontato alcuni aneddoti sulle barzellette: “Le barzellette sono sempre le stesse. Sono dei classici che hanno delle rivisitazioni. Conta molto come le si racconta. Noi abbiamo dei jolly che arrivano dai social come Uccio De Santis, Valentina Persia, Geppo e Alessandro Paci che le interpretano in modo magistrale”.
Inoltre ci saranno sketch sui grandi comici di un tempo: “Proprio perché le barzellette sono dei classici intramontabili, facciamo omaggi a Walter Chiari, Gino Bramieri, Totò e ospitiamo dei miti come Gigi Proietti, Enrico Montesano e tanti altri”.
«Ho ricevuto tantissimo apprezzamento e centinaia di messaggi dai miei amici e da chi mi conosce – rivela Sergio Galantini –, questa avventura mi sta regalando molte emozioni, ma soprattutto la possibilità di organizzare al mio rientro molte altre serate perseguendo il mio obiettivo primario, la solidarierà a favore di chi non sta bene».
Non ci resta dunque che attendere venerdì prossimo per assistere al terzo appuntamento e incrociare le dita per il nostro Galax. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto