Gruber, Zoro e Giletti: per La7 ascolti da record E ora arriva Chernobyl

Daniele Lettig
Tante conferme – dettate dai risultati della stagione da poco conclusa – e qualche novità, come il format affidato a Licia Colò e l’acclamatissima serie sul disastro della centrale nucleare di Chernobyl: è quanto attende a partire da settembre i telespettatori di La7, che a Milano ha presentato il nuovo palinsesto.
In una conferenza stampa più breve del solito, il presidente della rete Urbano Cairo è partito dai numeri, snocciolando le cifre di una realtà in crescita: «Quando l’ho acquistata nel 2013, La7 perdeva 100 milioni l’anno. Nel 2018 abbiamo fatto un utile di 400 mila euro, ma ciò che mi rende ancora più felice sono gli ascolti. Siamo l’unica rete generalista che è cresciuta, arrivando al 3,97% di share nell’arco delle 24 ore: abbiamo superato Rete 4 e siamo quasi alla pari con Italia 1».
Un risultato reso possibile dalle performance di Lilli Gruber con Otto e mezzo, del gruppo di Propaganda Live di Diego Bianchi/Zoro «che è andato benissimo in una serata difficile come il venerdì, attirando anche una fascia di pubblico più giovane», e dei programmi di Giovanni Floris, Corrado Formigli e Massimo Giletti. Che non a caso – così come il Tg e gli speciali di Enrico Mentana – sono tutti confermatissimi, e pure con sensibili prolungamenti dei contratti: fino al 2021 quello di Giletti «con cui sono previste delle serate speciali», al 2022 quello di Bianchi e addirittura al 2025 quello di Formigli. In un palinsesto che ribadisce quanto l’informazione sia centrale per la rete, restano fissi anche gli appuntamenti del mattino con Omnibus e con L’aria che tira, mentre il contenitore del pomeriggio Tagadà sarà prolungato fino alle 17. Affrontata en passant l’ipotesi per ora remota di affidare un programma ad Antonella Clerici, lasciata ai margini dalla Rai («Con un personaggio come lei si potrebbero affrontare delle cose sull'access prime time che è un tema su cui stiamo lavorando»), Cairo ha illustrato le novità nella programmazione: da Eden. Un pianeta da salvare, che da gennaio vedrà protagonista in prime time Licia Colò, alla serata-evento introdotta da Mentana che presenterà Our Godfather, docufilm prodotto da Netflix sulla storia del boss Tommaso Buscetta, con la prima testimonianza resa dalla famiglia del boss dopo oltre trent’anni passati sotto protezione. E poi la trasmissione in chiaro delle cinque puntate di Chernobyl, la serie evento dedicata alla catastrofe nucleare del 1986. —
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