Emozioni e inclusione: a Udine arriva il Blues per la libertà

Appuntamento il 24 giugno, dalle 20 in via Pozzuolo. Il momento clou l’esibizione alle 21 dell’inedito The Free Blue Tones Trio

Il trio Crivellaro, De Bei e Mazzer che saranno al parco di Sant’Osvaldo
Il trio Crivellaro, De Bei e Mazzer che saranno al parco di Sant’Osvaldo

Udine si prepara a un appuntamento musicale di grande livello e profondo significato martedì 24 giugno, dalle 20, quando il Parco di Sant’Osvaldo alla Comunità Nove, in via Pozzuolo 330, ospiterà un evento che unisce il prestigioso cartellone di Folkest 2025 con quello delle “Feste d’Estate”. La serata è il frutto di una consolidata e significativa collaborazione tra il Festival Folkest, la Cooperativa Sociale Itaca e la Comunità Nove.

L’evento è gratuito e promette emozioni uniche e un messaggio potente di inclusione attraverso la musica. Due i concerti che si svolgeranno nel sottoportico della Comunità Nove, in caso di maltempo nella sala Pierluigi Di Piazza. Ma la festa al Parco di Sant’Osvaldo inizierà dalle 18 con un coinvolgente swap party, un mercatino di riuso e scambio organizzato in collaborazione con Cevi. Sarà anche presente il Circolo Arci Bar Sport con il tradizionale chiosco, contribuendo a creare un’atmosfera conviviale e accogliente fin dal pomeriggio.

Il momento clou l’esibizione alle 21 dell’inedito The Free Blue Tones Trio, un supergruppo formato da tre maestri virtuosi del blues: Enrico Crivellaro (chitarra), Carlo De Bei (voce e chitarra) e Willy Mazzer (armonica e voce). Il nome del trio non è casuale: vuole essere un intenso omaggio alla storia e alla cultura del Parco di Sant’Osvaldo, ex ospedale psichiatrico di Udine, oggi luogo simbolo di libertà e di conquista dei diritti.

Un’esibizione, quella di Crivellaro, De Bei e Mazzer, che non sarà un semplice viaggio sonoro dal Blues del Mississippi a quello di Chicago, con incursioni nel Rhythm & Blues, Rock e brani originali, ma anche un richiamo all’importanza imprescindibile dei diritti per tutte le persone.

Enrico Crivellaro è un chitarrista blues di fama internazionale, lodato per la sua “tecnica stellare” e il suo “feeling ipnotico”. La sua chitarra è un mix di raffinatezza ed energia. Carlo De Bei, chitarrista professionista dal 1996, è noto per le sue collaborazioni con Matia Bazar e soprattutto Mango, per il quale ha contribuito alla realizzazione di sei album come chitarrista, autore e produttore. Willy Mazzer è un armonicista e cantante blues presente sulla scena nazionale ed europea dagli anni’90. La serata si aprirà alle 20 con l’esibizione dei Capitano tutte a noi, un progetto musicale della Cooperativa sociale Itaca nato dodici anni fa a Pordenone. Composto da beneficiari, operatori e amici della musica, che amici lo sono davvero. —

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