Voce Donna è punto di riferimento per tutto l’Ambito sociosanitario

Nel 2020 sono stati 17 i casi di violenza affrontati dall’associazione Laura Bosi: ma riceviamo richieste di aiuto anche dal Veneto 

il bilancio

Sono 17 i casi di violenza 2020 segnalati allo sportello Voce Donna a Sacile: il 71 per cento sono italiane che hanno trovato la forza di chiedere aiuto.

«Lo sportello in via Ettoreo nella Casa del volontariato è rimasto chiuso nel lockdown – ha detto Laura Bosi, che dirige Voce Donna –. Ma i contatti telefonici sono sempre attivi e siamo diventati punto di riferimento ufficiale per l’Ambito Livenza-Cansiglio-Cavallo. Ma ci sono anche richieste da Gaiarine, Codogné, Conegliano, Cordignano».

Le denunce allo sportello sono un film che si ripete con l’escalation della violenza domestica, stalking e atti persecutori: dai ricatti psicologici ai controlli fisici nelle realtà di coppie senza amore. «Le tipologie che colpiscono le donne sono in genere le violenze psicologiche – ha spiegato Bosi – che a volte si esprimono in atti persecutori. Altri casi: la violenza verbale dei mariti e compagni nei confronti delle donne e ricattatorie sul fronte economico e per i figli. Alcune si rivolgono al nostro sportello a Pordenone (dove i casi sono stati 171) per ragioni di privacy e nel 2020 sono state accolte nelle nostre Case rifugio otto donne e 16 minori».

I racconti delle donne sono quelli dei sogni infranti: si sono sposate innamorate e poi hanno scoperto nel compagno di vita uno sconosciuto, spesso violento: se ci sono figli, le sofferenze si ingoiano per anni prima di metterci una pietra sopra e scappare verso una nuova vita. «Tante donne vivono una situazione a rischio – conferma Bosi – con le restrizioni imposte dalle norme anti contagio. Le vittime di violenze domestiche sono costrette a rimanere in casa e non possono spostarsi dal Comune di residenza a causa dei divieti nelle zone “arancioni”. Ma i contatti con Voce donna sono sempre aperti e ci sono stati anche casi di donne fuggite da casa che ci hanno chiamato per ricevere aiuto».

Le percentuali sono chiare: il 71 per cento delle denunce di violenza sulle donne hanno radice nelle famiglie italiane e il 29% sono stranieri immigrati.

Voce Donna risponde alle emergenze su 24 ore al numero 334 3295364 e per gli appuntamenti si chiama allo 0434 21779. —



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