Villa Santina, polemica in casa di riposo

VILLA SANTINA. La casa di riposo Residence Stati Uniti d’America srl di Villa Santina assegna mille euro al mese al presidente. Una operazione legittima, ma che non può non avere un retroscena...

VILLA SANTINA. La casa di riposo Residence Stati Uniti d’America srl di Villa Santina assegna mille euro al mese al presidente. Una operazione legittima, ma che non può non avere un retroscena politico visto che alla presidenza della società dallo scorso mese di agosto siede l’ex consigliere comunale di Tolmezzo Mario Cuder. E questo ha agitato il mondo politico, in particolare del centrosinistra, sia a Tolmezzo che a Villa Santina. Viene fatto osservare che la struttura da oltre 30 anni ospita anziani provenienti dalla Carnia. Le rette pagate dagli ospiti sono a totale loro carico e vengono definite «basse rispetto alle altre realtà regionali». Lo statuto ha sempre previsto un’indennità per i componenti del consiglio di amministrazione, ma «sin dalle origini, dal 1982, i presidenti hanno sempre rinunciato a ricevere questi soldi, svolgendo il loro ruolo con spirito di servizio alla comunità e per il suo bene». Con la nuova gestione un gettone di presenza ai consiglieri viene prima proposto e poi deliberato; quindi, a fine settembre, il cda vi rinuncia e si propone un compenso, pari a mille euro lordi al mese, per il presidente. Proposta che viene deliberata l’8 ottobre, ma con effetto retroattivo, a partire dalla data di nomina del presidente avvenuta il 14 agosto scorso.

Gino Grillo

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