Viabilità da ripensare e servizi potenziati lungo la Tresemane

/ tavagnacco
Sono state gettate le basi per un nuovo Prusst, il Programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio. Ieri, nel municipio di Feletto Umberto, si sono incontrati gli amministratori di Tavagnacco, Udine, Reana del Rojale e Tricesimo per ripensare in chiave moderna il progetto che, grazie alla Regione Fvg e all’ex Provincia di Udine, ha permesso di ridisegnare l’asse viario della “Tresemane”, investendo, negli anni, 30 milioni di euro. «Crediamo sia necessario – ha chiarito il padrone di casa, Moreno Lirutti – dar vita a un nuovo progetto di rigenerazione urbana che promuova una visione strategica dello sviluppo sostenibile di questo speciale ambito territoriale, rafforzandone l’attrattività e la competitività. Un simile risultato – aggiunge – può essere raggiunto attraverso un piano in grado di consolidare l’aspetto economico delle aziende presenti su questa direttrice, favorendo nuovi insediamenti e accrescendo, in tal modo, il valore della “Tresemane” come luogo di servizi e di innovazione». In questa prospettiva, un “Prusst 2.0” può fare leva su un sistema viario inteso non soltanto come asse di scorrimento, ma come elemento unitario a forte valenza urbana, capace di dialogare e connettere gli ambiti territoriali contigui, favorendo una significativa sinergia di potenziamento del loro valore. Tutti elementi condivisi ieri dagli amministratori arrivati nel municipio di Feletto Umberto: per Tavagnacco, insieme al sindaco Lirutti c’erano gli assessori Federico Fabris e Giovanni Cucci, per Udine il sindaco Pietro Fontanini e l’assessore Maurizio Franz, per Reana del Rojale l’assessore Tiziano Cautero e per Tricesimo l’assessore Natalino Giorgiutti. Nelle prossime settimane sarà sottoscritto un documento ufficiale, che sancirà la volontà delle amministrazioni locali di proseguire con l’esperienza del Prusst. Tra le prime azioni in programma ci sono l’avvio di uno studio che analizzi il tessuto economico dell’asse della Tresemane congiuntamente all’individuazione delle azioni di miglioramento della viabilità pubblica e privata. «A tal proposito – ha detto Lirutti – c’è l’intenzione di implementare il piano del trasporto regionale con forme di mobilità innovative e sostenibili da un punto di vista ambientale, da sperimentare per il collegamento tra i comuni coinvolti». —
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