Via Portanuova chiusa, Ztl allargata FOTO

UDINE. E’ iniziato il conto alla rovescia per l’avvio dei lavori del parcheggio interrato di piazza Primo maggio. Dal 2 maggio sarà chiusa al traffico via Portanuova, l’area ex Esso fino all’ingresso che porta sul colle del castello ed estesa la Zona a traffico limitato (Ztl) non solo nella parte finale di via Liruti, ma anche sulla collinetta di fronte al conservatorio di musica Tomadini.
A tutto ciò va aggiunto il trasferimento delle fermate degli autobus extraurbani dalla piazza e da viale della Vittoria in via Renati e Caccia. Questo il quadro generale anche se, al momento, la polizia locale non ha ancora sottoscritto l’ordinanza relativa all’ampliamento della Ztl per effettuare ulteriori verifiche normative.
Il cantiere. L’allestimento prenderà il via il 2 maggio quando la polizia locale chiuderà al traffico, fino al completamento dei lavori, via Portanuova dove resterà aperto solo un varco pedonale. E proprio perché verranno meno i posti auto riservati ai residenti, la giunta Honsell, per compensare tale carenza e l’eliminazione dell’area di sosta attualmente riservata agli insegnanti del liceo artistico Sello, ha deciso di ampliare, temporaneamente, esclusivamente per la durata del cantiere, la Ztl di via Verdi fino alla porzione di piazza compresa tra il conservatorio di musica “Tomadini”, la collinetta sterrata e il bar “Al conservatorio”.
«La collinetta - chiarisce l’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza - rientrerà nella Ztl». Allo stesso modo, per tutelare la pavimentazione in ciottoli, anche l’ultimo tratto di via Liruti rientrerà, in via definitiva, nella Ztl. A questo punto, chi parcheggiava, pagando il ticket, sulla collinetta e liberamente alla fine di via Liruti, dove spesso fioccavano anche le multe, da giovedì prossimo non potrà più farlo.
Trasporto pubblico. Dalle fermate di piazza Primo maggio, viale della Vittoria e giardini Fortuna gli autobus extraurbani utilizzati soprattutto dagli studenti traslocheranno in via Renati e in via Caccia. Anche se non saranno attuate tutte le deviazioni alla viabilità, giovedì, per garantire la sicurezza all’utenza e non creare ulteriori problemi al traffico cittadino, il servizio della Saf sarà spostato da piazza Primo maggio.
Considerato che via Renati, dove già si fermano alcuni autobus extraurbani, non c’é spazio a sufficienza per ospitare tutti i mezzi, le corriere dirette a nord, verso Tarcento, Gemona e Tolmezzo, si fermeranno in via Renati, mentre quelle dirette a Latisana San Giorgio di Nogaro e Marano, sosteranno in via Caccia, poco prima del semaforo di piazzale Osoppo.
«Questo accadrà solo quando i mezzi usciranno dalla città, ovvero dalle 13.30 alle 13.45» sottolinea Pizza facendo notare che in questo modo una quarantina di autobus non attraverseranno più viale Ungheria e piazza Patriarcato.
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